“Cari concittadini, la tempesta tropicale dello scorso 29 ottobre ha purtroppo devastato il cimitero comunale. Quando ho visto con i miei occhi gli effetti di quell’evento straordinario all’interno del luogo in cui riposano tutti i nostri cari, mi si è spezzato il cuore.” E’ quanto scrive il sindaco di Sperlonga, Armando Cusani, in un messaggio affidato alla sua personale pagina social.
“Decine e decine di lapidi sono state divelte dalla forza del vento e dal peso incredibile dei cipressi che sono crollati provocando danni alle strutture, ai cavi elettrici e impedendo il passaggio.La culla dei nostri ricordi, dei più profondi legami, degli affetti perduti ai quali anche solo porgendo un fiore ci sentivamo più vicini è drammaticamente inagibile. Gli operai hanno iniziato fin dal primo giorno successivo all’evento metereologico a sgomberare l’accesso e l’area interna. Purtroppo le operazioni di pulizia dureranno diversi giorni e a queste dovrà seguire la sistemazione degli impianti e delle oltre 150 lapidi che hanno subito danni.”
“Un lavoro che faremo nel pieno rispetto della dignità dei defunti e delle loro famiglie per restituire alla città il luogo sacro delle nostre memorie.
Entrare al cimitero oggi è molto pericoloso. Per la sicurezza di tutti quindi l’accesso non sarà consentito fino al completamento di tutte le operazioni di sistemazione e restauro. Ci vorrà più di qualche settimana ma quel giorno, vi prometto, sarà più bello di prima.