Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di prevenzione e controllo voluti dal Questore Carmine Belfiore, nella giornata di ieri le volanti della polizia hanno perlustrato le zone “calde” della città effettuando posti di controllo e sottoponendo a fermo per identificazione svariati soggetti. In particolare sono state attenzionate le aree circostanti le autolinee, i quartieri Q4 e Q5, nonché Latina scalo.
Nell’ambito di tali attività, intorno alle 15 gli operanti hanno dato esecuzione a un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare in carcere, emessa in medesima data dal G.I.P. del Tribunale di Latina, su richiesta della Procura della Repubblica di Latina, a carico di un cittadino italiano pluripregiudicato, già agli arresti domiciliari per il reato di rapina aggravata. Il soggetto in questione era stato colto dagli agenti nel cortile antistante la propria abitazione in violazione della misura cautelare.
Sempre nella giornata di ieri, erano circa le 19, un equipaggio della Squadra Volante è intervenuta in via Vittorio Veneto, dove era stata segnalata un’autovettura Fiat Panda con due uomini a bordo che creava pericolo alla circolazione stradale. Giunti subito sul posto, gli agenti hanno bloccato l’utilitaria, alla cui guida si trovava un 40enne cittadino marocchino. Un uomo, spiegano dalla Questura, “in evidente stato di ebbrezza alcolica desunta dal forte alito vinoso e dal linguaggio sconnesso, nonché dall’equilibrio precario e barcollante che si rifiutava di sottoporsi all’accertamento etilometrico”. Pertanto lo stesso veniva accompagnato presso gli uffici della Questura e, dopo gli accertamenti di rito, veniva denunciato in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza e rifiuto di sottoporsi all’accertamento con l’etilometro.
