Lo stadio della Roma e la presunta corruzione in Regione

La sede della Regione Lazio

Regione, capitale, politica e corruzione. È questo che sembra mettere in evidenza quella che ormai sembra la notizia del giorno, in prima pagina su tutti i media da questa mattina e che vede al centro questioni che riguardano il progetto del futuro stadio della Roma.

Diversi indagati, e arresti eccellenti anche nel mondo politico che alcuni hanno già ribattezzato il “sistema tripartisan” Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle e Forza Italia. Ai domiciliari tra gli altri anche il vice presidente del consiglio regionale del Lazio Adriano Palozzi – che alcune settimane fa aveva avuto la meglio sul collega di partito Pino Simeone – e  l’ex assessore all’urbanistica della prima giunta Zingaretti Michele Civita.


Altri finiti agli arresti e indagati sia del mondo imprenditoriale sia di area Forza Italia, Pd e 5 Stelle. Dalla procura hanno fatto sapere che l’AS Roma non è parte in causa dell’inchiesta, come la prima cittadina di Roma Virginia Raggi.

A PAGINA 2 LE DICHIARAZIONI DI FAZZONE IN DIFESA DI PALOZZI

A PAGINA 3 LE PAROLE DI ZINGARETTI: “FIDUCIA NELLA MAGISTRATURA”