Lenola, verso le amministrative è ancora rebus su chi sfiderà Magnafico

Il Comune di Lenola

Mentre il centrodestra continua la propria campagna elettorale sull’asse Magnafico-Marrocco, con il primo pronto a correre alla carica di sindaco, tutti gli altri apparentemente continuano a litigare.

In realtà, tra indiscrezioni e voci di corridoio sembrerebbe che l’attuale maggioranza ogni tanto sia pronta a ripresentarsi compatta e un attimo dopo a sfaldarsi nuovamente. Mentre tutti, fino a meno di un mese fa davano l’attuale sindaco di area Pd Andrea Antogiovanni, sicuro rappresentante dell’intera area di centro-sinistra, le ultime settimane hanno raccontato qualcosa di ben diverso.


Il primo ad evidenziare una rottura, sembrerebbe sia stato il vice sindaco Pasqualino Guglietta, in rappresentanza di quell’area centrista, che voleva più partecipazione nel preparare la lista e ancor più nel programmare l’eventuale riconferma in municipio. Scoperto il pentolone è successo di tutto: dalla possibilità che lo stesso Guglietta corresse per la fascia tricolore, all’ultimo nome avanzato in queste ore, quello dell’avvocato Giulio Mastrobattista. Con lui, effettivamente la coalizione potrebbe persino ampliarsi, ritrovando unione d’intenti anche con qualche moderato che non voterebbe mai una coalizione di centrosinistra.

Ma, sempre secondo indiscrezioni, il Pd sarebbe ancora convinto che non si può non sostenere il sindaco uscente Antogiovanni, e, se ciò dovesse diventare definitivo, è difficile pensare che Mastrobattista accetti una candidatura, non sostenuta da una coalizione ampia.

In realtà, il problema di maggioranza, dove veti incrociati assorbiscono il confronto, fanno pensare che è difficile che si esca da questa empasse. Diversi sono i nomi che rimbalzano tra i fiduciosi di una ricucitura in extremis e chi potrebbe farsi carico di guidare ad una riconferma. Tra questi, c’è quello dell’assessore Carlo Pietrosanto, che seppur con una tradizione di sinistra vera, potrebbe incontrare anche il consenso di più di qualche moderato. Ma per ora le distanze restano, le ore passano e la consegna delle liste si avvicina. Proprio quest’oggi si era parlato di una riunione di maggioranza. All’ordine del giorno ci sarebbero temi amministrativi, ma chissà, forse sarà l’occasione per trovare l’intesa, o per rinsaldare i distinguo.

Questo, mentre conti alla mano, tutti sanno che se l’attuale maggioranza dovesse spaccarsi, la corsa di Magnafico verso la carica di sindaco potrebbe essere più agevole del previsto.