Elezioni 2018, Maggiarra (Centro solidale per Zingaretti): “Sanità ed emergenza idrica, le priorità”

“Noi di “Centro Solidale per Zingaretti”siamo donne e uomini provenienti da diverse esperienze di impegno civile e professionale. Solidarietà e prossimità sono i principi e i valori che uniscono le nostre storie professionali, umane e familiari e che da anni sono al “centro” del nostro impegno sociale e civile, tanto da portarci, oggi, a mettere la nostra esperienza a disposizione di tutti e a sostenere la riconferma di Nicola Zingaretti a Presidente della Regione Lazio.” Lo scrive in una nota stampa Vittoria Maggiarra, candidata al Consiglio regionale del Lazio nella lista civica “Centro solidale per Zingaretti”.

“Perché il prezioso lavoro svolto negli ultimi 5 anni dalla giunta Zingaretti non può e non deve andare perduto – continua Maggiarra-  il processo avviato e volto a favorire un nuovo rapporto tra amministrazione, politica, territorio e comunità non deve essere arrestato e la credibilità e il ruolo della nostra Regione Lazio, duramente guadagnati in questi ultimi anni grazie alla concretezza del fare e alla mobilitazione di risorse e di persone operanti per il beneficio esclusivo della collettività, devono poter trovare radici più forti e vigorose. Il mio invito a tutti gli elettori che il 4 marzo andranno a votare è quello di non perdere di vista i risultati raggiunti. Abbiamo la necessità di contrastare un’idea individualista di società, in cui i più deboli rimangono esclusi; abbiamo il compito di sviluppare e dare continuità agli interventi che la Regione Lazio, sotto la presidenza Zingaretti, ha già approntato e parzialmente realizzato contro ogni forma di marginalità sociale attraverso un vero e proprio Piano pluriennale contro la povertà delle famiglie, aperto ai progetti delle associazioni di volontariato e delle organizzazioni del Terzo Settore.”


“L’impegno è quello di aumentare la dotazione di case a costo accessibile attraverso un”Agenzia dell’Abitare” che metta a regime nuove forme di accesso e che possa dare risposta ad un’emergenza abitativa seria delle famiglie. Nel campo della sanità abbiamo obiettivi ben chiari. Dopo l’uscita dal commissariamento e dal peso gravoso dell’indebitamento, e forti, oggi, dello sbollo degli investimenti e delle assunzioni, ci proponiamo di lavorare per garantire che entro un anno il 90% delle visite e delle analisi non urgenti e non programmate avvenga entro 90 giorni. In ordine al personale, saranno 5.000 in 5 anni i nuovi operatori, medici, infermieri e sanitari, che assicureranno una maggiore funzionalità ed efficienza nelle aziende ospedaliere e sanitarie.”

“In primo piano anche la lotta all’emergenza siccità con un piano di realizzazione di 100 invasi in cui raccogliere l’acqua piovana; e ancora, una nuova gestione dei rifiuti nel Lazio, favorendo la realizzazione di isole ecologiche, di impianti di compostaggio e di auto compostaggio, la diffusione dei centri di riuso per prodotti di lunga durata, prevedendo il Green Public Procurement. Molti altri gli interventi previsti: abbattimento e progressiva esenzione dell’aliquota IRAP per le attività educative, sociali e sanitarie realizzate da soggetti pubblici e privati senza scopo di lucro, al fine di incrementare qualità e quantità dei servizi erogati alle famiglie. Tutti insieme, uniti, per dare risposte al nostro territorio e alla nostra comunità, e senza lasciare nessuno indietro!”