Latina, si presentano i candidati del M5s. Trano: “Una svolta contro i partiti che hanno sfasciato l’Italia”

Questa mattina, presso l’Hotel Europa in Via Emanuele Filiberto 14 a Latina, si è tenuta una conferenza stampa in cui sono stati presentati tutti i candidati del MoVimento 5 Stelle per le prossime elezioni politiche alla Camera e al Senato e per la competizione regionale. Presente, dunque, anche Raffaele Trano, candidato alla Camera dei Deputati nel collegio uninominale di Terracina. Un modo non solo per presentarsi ufficialmente ai cittadini pontini, ma anche per parlare delle problematiche del territorio e dei progetti che il MoVimenti vuole mettere in atto per farlo crescere:

“Il nostro è un territorio abbandonato e preda di partiti come il Centro Destra – ha detto Trano – ma sono proprio i partiti che hanno causato le diverse problematiche da affrontare oggi. Basti pensare alla questione Acqualatina e alla carenza del servizio idrico dell’estate scorsa. E quegli stessi partiti oggi per le elezioni nel collegio uninominale di Terracina candidano persone che nulla c’entrano con il territorio. Pensiamo al candidato del Centro Destra, Paolo Barelli: parliamo di una persona paracadutata dalla segreteria di partito per provare a fare incetta di voti e tornare poi a Roma godendosi i 12 mila euro di stipendio. Io, invece, sono un candidato di questa terra: vivo qui e conosco di cosa ha bisogno il mio comprensorio. Di certo non mi rinchiuderò in Parlamento, dato che sarò sempre qui a disposizione dei cittadini. In vista del 4 marzo bisogna stare molto attenti. Il prossimo sarà un voto che determinerà il futuro dei prossimi 10 anni della nostra Nazione. In queste settimane, incontrando tante persone in vari comuni del territorio, abbiamo visto un Paese abbandonato, diverso da quello che raccontano i media a livello nazionale. Basta rapportarsi con la gente per capire che partiti, stampa e tv dicono molte menzogne su vari temi, come per esempio l’occupazione: fare dei contratti di un mese a giovani in cerca di lavoro non significa aver migliorato la situazione, anche se dalle statistiche sembra così, ma solo prendere in giro le persone. Il prossimo 4 marzo dovrà avvenire una vera e propria liberazione del Paese. Questa terra – ha concluso Trano – ha un potenziale economico incredibile, bisogna aiutare le piccole e medie imprese. Abbiamo un programma serio con le dovute coperture, ora però serve cambiare una volta per tutte”.