Cisterna, arresti per corruzione, concussione e turbativa d’asta

Il Comune di Cisterna

Accuse pesanti quelle che hanno portato il giudice del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, a firmare ben 17 ordinanze di custodia cautelare alcune in carcere altre ai domiciliari.

Politici, funzionari e anche imprenditori sono finiti nel mirino dei carabinieri al termine di un’indagine andata avanti per ben due anni. Attività che ha portato a formulare capi di imputazione pesanti quali, associazione per delinquere, corruzione, turbata libertà degli incanti, concussione e induzione indebita a dare o promettere utilità. Perchè secondo gli investigatori amministratori, funzionari e imprenditori pilotavano le gare d’appalto in materia di differenziata, costruzione di edifici pubblici, lavori stradali e refezione scolastica.


Intorno alla gestione dei rifiuti nel Comune di Cisterna di Latina si sarebbero consumati i presunti illeciti che hanno portato alle misure restrittive applicate sin dalle prime ore di oggi, 11 dicembre, nei confronti di 17 indagati.

Tra i politici arrestati figura il vicesindaco di Cisterna di Latina Alvaro Mastroianni, gli assessori Danilo Martelli e Pierluigi Ianiri, mentre tra i funzionari Gianfranco Buttarelli attualmente assessore all’Urbanistica del Comune di Latina.