Violenza sessuale su un giovane, confermata la condanna per un poliziotto

Sei anni di reclusione. Questa la condanna inflitta dal Tribunale di Latina a un agente di Polizia, Marco O., accusato di violenza sessuale su un 30enne di Sabaudia, all’epoca dei fatti suo amico, e ora confermata dalla Corte d’Appello di Roma.

Secondo l’accusa, il 3 maggio 2009 il poliziotto, un 55enne di San Felice Circeo, dopo aver incontrato il giovane nei pressi di una pasticceria del Circeo, avrebbe deciso di recarsi con quest’ultimo in un locale notturno di Terracina. Sulla strada del ritorno, Marco O. avrebbe però arrestato la marcia dell’auto vicino a una lottizzazione di via Badino, a Terracina, avrebbe puntato la pistola a una tempia del 30enne e lo avrebbe minacciato: “Non provare a scappare perché ti sparo”. A quel punto, infine, il poliziotto avrebbe violentato l’amico.


Una vicenda per cui il 55enne è stato condannato in primo grado a sei anni di reclusione. Difeso dagli avvocati Fiore e Di Prospero, l’agente ha quindi impugnato la sentenza, che è stata però ora confermata dalla Corte d’Appello. La presunta vittima si è costituita parte civile tramite l’avvocato Cardarello.