Annullato il dissequestro delle quote delle società Uno srl e Olivieri Distribuzione srl, secondo gli inquirenti riconducibili agli imprenditori Marco Clemenzi e Natalino Olivieri, di Cisterna. Accogliendo il ricorso della Procura di Roma, la Corte di Cassazione ha disposto un nuovo pronunciamento sulla vicenda da parte del Riesame capitolino.
Per l’accusa sarebbe stata costituita un’associazione per delinquere che, grazie anche a un avvocato e tre commercialisti, avrebbe intestato le quote di società in decozione, come la Uno e la Olivieri, a dei prestanome, trasferendo i beni strumentali a società di nuova costituzione riconducibili agli stessi imprenditori. Il gip, lo scorso anno, aveva quindi bloccato quelle quote, poi dissequestrate dal Riesame. Ora i sigilli incombono nuovamente.
Vicende emerse da accertamenti compiuti a margine dell’inchiesta Mafia Capitale.
