Chikungunya, la Regione Lazio monitora quotidianamente la diffusione

“Si è svolta questa mattina presso la sede della Regione Lazio, una riunione convocata dall’Ente regionale con i responsabili del Centro Nazionale Sangue, del Centro Nazionale Trapianti, dell’Istituto Superiore di Sanità, con i dirigenti del Ministero della Salute, con il Centro Regionale Trapianti, il Centro Regionale Sangue e il Servizio Regionale Sorveglianza Malattie Infettive SERESMI per esaminare la situazione epidemiologica relativa alla notifica di casi confermati o probabili di Chikungunya che finora sono risultati essere in tutto 13, con un quadro in evoluzione“.

La Regione Lazio ha comunicato in una nota l’esito dell’incontro di stamattina.


“Di questi tredici casi, 4 sono stati rilevati a Roma e non risultano aver viaggiato in Italia o all’estero nei giorni precedenti al manifestarsi dei sintomi, i 9 restanti casi sono residenti o soggiornanti nel Comune di Anzio.

Nel corso della riunione si è convenuto di monitorare quotidianamente l’evoluzione del quadro di diffusione e di definire una georeferenziazione dei casi per provvedimenti sicuri e graduati in relazione alla raccolta del sangue al fine di non pregiudicare l’attività chirurgica e dei centri trasfusionali. La situazione, dunque, resta costantemente monitorata ed è assolutamente fondamentale l’attività di contrasto ai vettori”.