La Procura di Latina prosegue con le indagini per stabilire le cause dell’incidente aereo che si è verificato domenica 3 settembre e in conseguenza del quale sono morti il pilota il 56enne Antonio Belcastro e il paracadutista il 72nenne Umberto Bersani
Dopo aver iscritto nel registro degli indagati tre persone con l’ipotesi di omicidio colposo plurimo – il proprietario del Cessna C182, il responsabile dell’officina che si occupava della manutenzione del velivolo e il presidente dell’associazione sportiva che organizza i lanci dall’aviosuperficie Pegaso 2000 di Pontinia -, il Sostituto procuratore che sta coordinando le indagini, Simona Gentile, ha individuato il tecnico dell’Agenzia nazionale Sicurezza di volo al quale affidare la perizia sui resti del Cessna.
Al professor Bruno Franchi è stato dato l’incarico di svolgere gli accertamenti utili a stabilire quali sono state le cause in conseguenza delle quali l’aereo è precipitato.
