Sperlonga, estate 2017: “La più breve della storia del paese”

“Quella di quest’anno si conferma come l’estate più breve della storia del nostro paese. Dopo un calendario eventi pubblicato a luglio inoltrato, è di oggi l’avviso con il quale l’amministrazione comunica alla cittadinanza la chiusura delle isole ecologiche site nel centro storico e in località Lago Lungo a partire dal prossimo 5 settembre. Per i consiglieri di maggioranza, quindi, la stagione turistica si concluderà il 5 settembre, risolvendo così anche i problemi legati al servizio di raccolta dei rifiuti”. Lo scrivono i consiglieri di minoranza, rappresentanti della civica Sperlonga Cambia.

“Ancora una volta – dichiarano i consiglieri di Sperlonga Cambia – questa maggioranza si dimostra completamente svincolata dalla realtà. Per il mese di settembre sono previsti tre eventi, ‘Sapori di mare’, il pellegrinaggio alla Madonna della Civita e la notte bianca, che richiameranno a Sperlonga molti turisti e villeggianti. La maggior parte degli alberghi registrano ancora il pieno di presenze, soprattutto straniere, e lo stesso può dirsi per gli appartamenti affittati solo in estate. A tutto questo si aggiungono i villeggianti, proprietari di seconde case, che solitamente trascorrono i weekend nel nostro paese fino al mese di ottobre. Chiudere le isole ecologiche del centro storico e di Lago Lungo è solo l’ultima di una lunga serie di scelte sbagliate, insensate e paradossali di questa maggioranza.


I due punti di raccolta, riaperti in fretta e furia a ridosso della petizione promossa dal nostro gruppo consiliare proprio sul tema dei rifiuti e del decoro urbano, si sono dimostrati un’importante valvola di sfogo per far fronte all’afflusso turistico estivo e per venire incontro alle esigenze di chi, stando a Sperlonga solo il weekend o essendo sprovvisto dei mastelli per la raccolta differenziata, non sapeva dove conferire i rifiuti.

I problemi legati alla gestione del servizio dei rifiuti hanno causato numerosi disagi a cittadini, turisti e commercianti, le strade del paese sono ancora sporche, le isole ecologiche chiuse vengono utilizzate come discariche. In questo contesto, dopo una stagione da dimenticare per quanto riguarda programmazione estiva e decoro urbano, il primo provvedimento adottato dall’amministrazione comunale è la chiusura di due delle uniche tre isole ecologiche aperte in tutto il paese. La maggioranza, nonostante il gran parlare di destagionalizzazione, reputa già conclusa la stagione estiva. Sarebbe il caso che reputasse conclusa al più presto anche la sua esperienza di governo”.