Rifondazione Formia: “Sulla sanità tante domande ma poche risposte”

Il "Dono Svizzero" di Formia

“Lo abbiamo scritto più volte ma senza ricevere alcuna risposta dagli amministratori politici e sanitari della nostra provincia, ma non per questo ci scoraggiamo e quindi ritorniamo alla carica. Vogliamo sapere quali sono i servizi sanitari – specialisti e non – di cui dispongono i cittadini del sud pontino che malauguratamente devono recarsi presso l’ospedale “Dono Svizzero”, unico presidio ospedaliero rimasto dopo il declassamento degli ospedali di Minturno e di Gaeta a “punti di primo intervento”. Ancora peggio se si avvererà quanto denunciato dal consigliere regionale Pino Simeone, con la loro trasformazione in postazioni del “118” medicalizzate”. 

E’ quanto si legge nel comunicato diffuso a mezzo stampa dal circolo formiano di Rifondazione Comunista “Enzo Simeone”.


 

A PAGINA 2 “IL COMUNICATO”