Giuditta Di Cristinzi presenta il suo giallo a “Libri sulla sabbia”

Si svolgerà domani, 10 agosto 2017, alle ore 18,30, presso il Lido “I Delfini” di Scauri, il secondo appuntamento con “Libri sulla sabbia”, la rassegna letteraria alla sua prima edizione organizzata dall’Associazione Culturale “Il Sogno di Ulisse” con il patrocinio del Consiglio regionale del Lazio, Provincia di Latina e il Comune di Minturno. Ospite sarà la scrittrice Giuditta Di Cristinzi, che presenterà il suo romanzo giallo “Il caso di Roccaventosa”.

IL Libro. L’ispettore Sandro Costa dopo tanta fatica ce l’ha fatta, finalmente ha ottenuto il desiderato trasferimento. Gli anni passati in Sicilia sono stati anni duri, un lungo periodo fatto di lontananza da casa, da Napoli, dalla sua Maria che desidera soltanto sposarlo. Nel 1948, dopo gli anni della guerra e dei bombardamenti, l’ispettore è stato assegnato a Roccaventosa, finalmente un paese tranquillo, immerso nelle montagne abruzzesi. Alla stazione di Caianello, ad aspettarlo c’è Giovanni Ferrara, l’assistente capo; qualche chiacchiera, qualche informazione sul territorio, e poi l’incontro con il carro funebre vuoto, diretto al castello dei principi Papaleo per il funerale della vecchia signorina Clelia, il cui cadavere è stato ritrovato il giorno prima: riverso a terra, rigido, con le mucose arrossate e alla bocca bava e sangue. La signorina era molto anziana, tutti hanno pensato fosse morta di ictus; ma i sintomi della defunta fanno pensare a un avvelenamento. Così l’ispettore, senza nemmeno essere entrato in paese, inizierà a indagare in ogni direzione: i legami familiari, i rancori nati al tempo della guerra, le voci di paese. Trascorrerà le sue giornate tra riflessioni, visite al castello, pranzetti alla bettola di Bertuccio e distrazioni erotico-sentimentali; a poco a poco comporrà un puzzle complesso che affonda le radici in un passato lontano, riuscendo a scoprire segreti taciuti per decenni.


L’autrice. Giuditta Di Cristinzi è nata a Venafro, nel Molise, città in cui vive e lavora. Dopo studi classici che l’hanno profondamente appassionata e formata, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso la facoltà di Roma La Sapienza. E’ avvocato e giudice onorario presso il Tribunale di Cassino, attualmente giudice del lavoro. Sposata, con tre figli maschi, scrive da sempre per hobby. Ha pubblicato “Poesie” (2003), “Fiori di maggio” (2007), “Gente del sud” (2012), “Filastrocche per un anno” (2012), “Solo una donna” (2015), poesie e numerosi racconti in antologie. E’ in prossima uscita la sua ultima silloge poetica sul dramma dell’immigrazione dal titolo “strage d’anime”. Ha vinto diversi premi letterari.