Carenza idrica: il comune di Minturno coinvolge l’Autorità per l’energia

Il Comune di Minturno

L’emergenza idrica di quest’anno è stata particolarmente grave, tanto da spingere il comune di Minturno a diffidare il gestore del servizio, Acqualatina S.p.a., e a richiamarlo al rispetto degli obblighi contrattualmente assunti. “È la prima volta che l’Amministrazione Civica assume una posizione particolarmente dura nei confronti di Acqualatina – dichiarano il Sindaco Gerardo Stefanelli e l’Assessore alla Gestione del Territorio e Lavori Pubblici Mino Bembo – Abbiamo pensato che in relazione a tale problema debbano essere individuate responsabilità e soluzioni effettive e concrete. Non ci  accontentiamo più delle solite risposte di circostanza, delle note di rito, che non sono seguite da interventi concretamente risolutivi”.

Il sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli
Il sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli

“Come ogni anno Acqualatina ripropone il problema del deficit delle risorse idriche, sostiene di aver messo in atto un piano di azione straordinario sia tecnico che informativo, nonché un progetto a lungo termine per il recupero delle dispersioni. In realtà, nulla di tutto questo è stato compiuto, con la conseguenza che la cittadinanza, questa estate, è stata lasciata completamente allo sbando. Proprio per questo, stiamo lavorando per arrivare alla Conferenza dei Sindaci del Sud Pontino, fissata per il 7 settembre, con le idee chiare sugli interventi necessari a ridurre il disagio in caso di crisi. Ci confronteremo con l’Autorità d’ambito e chiederemo garanzie affinché i fondi destinati a Minturno per la riduzione delle perdite siano investiti e realizzati prima della prossima estate”.


L'assessore Mino Bembo
L’assessore Mino Bembo

“Tutti i disservizi ed i disagi registrati sono stati prontamente segnalati anche all’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico affinché intervenga per sanzionare eventuali inadempienze. Nei confronti del gestore, invece, stiamo valutando se esperire una precipua azione legale, ma auspichiamo che Acqualatina, conscia delle criticità, voglia optare per una soluzione bonaria, anche attraverso un congruo sconto in bolletta”.