Scompaiono durante lo schiuma party, minorenni ritrovate dai carabinieri il giorno successivo

carabinieri_112_giu_13Due minorenni partono dalla Campania per andare a ballare nel Sud Pontino, entrambe accompagnate da ragazzi maggiorenni, poi sembrano sparire nel nulla. Familiari (e non solo) in apprensione; carabinieri allertati e impegnati in una ricerca senza sosta; il protocollo provinciale per le persone scomparse ormai pronto ad essere attivato. Ore di passione seguite da un lieto fine: erano sane e salve. Le due, una 17enne e una 16enne, si erano semplicemente allontanate con altri due ragazzi conosciuti poco prima proprio nel locale notturno meta della trasferta danzereccia. Senza avvertire i due che le avevano accompagnate e con cui inizialmente dovevano trascorrere la serata. E lasciando oltretutto cellulari ed oggetti personali nell’auto di questi ultimi, posteggiata fuori l’attività in questione. Le presunte scomparse sono state rintracciate dall’Arma solo intorno all’ora di pranzo del giorno successivo alla trasferta fuori regione, a casa di uno dei due nuovi conoscenti, un giovane sperlongano.

In un locale della “Perla del Tirreno”, la festa che aveva spinto il gruppetto di quattro campani, proveniente dall’hinterland casertano, a giungere in macchina in terra pontina. Un affollato “schiuma party” in agenda a cavallo tra mercoledì e giovedì. Talmente affollato e dispersivo, evidentemente, da aver portato ad un certo punto i quattro a perdersi di vista, a coppie. I due accompagnatori da una parte, le ragazzine da un’altra. Fino a non trovarsi più, complice anche la distrazione – o più probabilmente un “colpo di testa” – della 17enne e dell’amica. Dov’erano finite? Un “mistero”, inizialmente. E tanta comprensibile preoccupazione, soprattutto in considerazione dell’età delle protagoniste della vicenda. Sulle loro tracce, col giorno, i carabinieri della Compagnia di Terracina ed i colleghi della Stazione sperlongana. Per ricerche febbrili che intorno alle 14 di ieri hanno infine portato al rintraccio delle minori, come detto ospitate nottetempo a casa di un giovane del posto. Con le due che, tramite il cellulare di uno dei nuovi amici, avevano contattato i rispettivi genitori giusto poco prima.