Riqualificazione urbanistica ed eco-ambientale, novità dal Consorzio Asi

Consorzio Asi

Continua la ricognizione del territorio da parte del Consorzio per lo Sviluppo Industriale Roma–Latina finalizzata all’individuazione di siti dimessi da acquisire e recuperare per riassegnarli in convenzionamento a nuovi progetti imprenditoriali.

Dopo la recente acquisizione coattiva del sito della ex Gambro, l’Ente ha in programma di strappare all’abbandono ed al degrado altri stabilimenti per poterli trasformare in grandi opportunità economiche e sociali, razionalizzando contemporaneamente anche l’uso del suolo mediante il recupero delle aree compromesse.


Intanto, sempre nell’ambito della riqualificazione urbanistica, industriale ed eco-ambientale, l’Ente ha prorogato i termini ultimi del bando pubblico finalizzato ad acquisire manifestazioni di interesse per l’elevazione della Destinazione Urbanistica di aree o siti, aventi già finalità industriali in Vigenti Piani Urbanistici Comunali, da livello locale a livello territoriale, mediante il loro inserimento nelle pianificazioni del vigente Piano Territoriale di Coordinamento.

L’elevazione da Pianificazione Locale a Territoriale delle aree con destinazione ad attività produttiva secondo la previsione del P.R.G. comunale vigente. Si attua velocemente e senza adottare specifiche varianti al Piano Regolatore Territoriale, in quanto possibilità prevista dal Piano Consortile approvato con Del. Di Consiglio Regione Lazio nr.16/12

Visto il gran numero di richieste che stanno pervenendo la nuova scadenza dei termini di presentazione per la manifestazione di interesse è fissata al prossimo 30 settembre.

Soggetti pubblici e privati possono proporre l’inserimento nel Piano Territoriale di Coordinamento Industriale anche di siti limitrofi a quelli esistenti, di lotti interclusi e di relitti urbanistici, pianificando così una razionalizzazione, riqualificazione e ristrutturazione urbanistica di aree abbandonate a se stesse ormai da oltre mezzo secolo consentendo la loro eleggibilità in programmazioni europee per essere recuperate.

L’iniziativa coniuga a costo zero, due obiettivi importanti: sbloccare investimenti italiani e stranieri sul nostro territorio; creare sviluppo senza gravare nemmeno per un euro sui bilanci statali.

Specifiche e dettagliate informazioni, potranno essere richieste agli uffici della Direzione Generale dell’Ente o al responsabile del procedimento Claudio Rosapane, che potrà fornire anche supporto operativo, previo appuntamento, tutti i giorni da Lunedì a Venerdì dalle 8 alle 14 e il pomeriggio di Martedì e Giovedì dalle 15 alle 18 alle coordinate dell’Ente.