Ricorso infondato, addio all’Europarlamento per i candidati FdI

Pasquale Maietta

Europarlamento addio. Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso del pontino Pasquale Maietta e di altri 15 candidati di Fratelli d’Italia, che avevano impugnato il risultato delle europee 2014. FdI aveva battuto sull’incostituzionalità e la contrarietà agli stessi trattati Ue dello sbarramento al 4%, che aveva tenuto fuori da Strasburgo l’intero partito, nonostante avesse raccolto 1.006.513 voti.

Maietta era stato il terzo tra i più votati a livello nazionale, ma i giudici amministrativi hanno bollato il ricorso come infondato e condannato i ricorrenti a risarcire le spese legali sia allo Stato che agli eletti che si erano difesi nel corso del giudizio, per un totale di circa ventimila euro.