Operazione Golden Circus, toccata anche Latina

L’inchiesta palermitana denominata “Golden Circus” è approdata anche a Latina. Nel capoluogo pontino è stato arrestato il presunto contabile di quella che, secondo gli inquirenti, sarebbe stata un’associazione per delinquere, dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

A Latina Scalo gli investigatori della Mobile e della Postale hanno arrestato Tommaso Fernandez, originario di Torino, ma da tempo residente nella zona, ragioniere che, secondo la Procura di Palermo, avrebbe gestito la contabilità dell’organizzazione criminale, intrattenendo rapporti con numerosi circhi italiani. L’indagato è stato perquisito e gli sono stati sequestrati numerosi documenti, anche informatici. Sempre a Latina, infine, un secondo uomo è stato denunciato a piede libero.


Per la Procura siciliana, in Italia sarebbero entrati decine di indiani, bengalesi e pakistani, formalmente per lavorare nei circhi, ma che in realtà, pagando alla presunta associazione per delinquere circa 15mila euro a testa, avrebbero ottenuto il permesso di soggiorno senza poi mettere piede sotto un tendone. Un affare stimato in circa 7 milioni di euro.