Itri, giovanissimo si barrica in casa. Intervengono i carabinieri

Un intero quartiere di Itri ha assistito allibito al gesto di un giovanissimo che nella serata di venerdì, poco dopo le ore 23, si è chiuso in casa, lasciando fuori la madre che ha inutilmente cercato di farsi aprire per entrare nell’appartamento. Il protrarsi della sua ostinazione nel non voler aprire l’uscio di casa ha costretto i genitori a chiedere l’intervento dei Carabinieri che sono prontamente accorsi sul posto, in via Cescole, una traversa di via Civita Farnese, insieme alla pattuglia del 112 della Compagnia di Formia, all’ambulanza del 118, all’auto medica e alla squadra 5 A dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Gaeta.

Intanto davanti alla casa si era radunato un capannello di curiosi che hanno visto, a un certo punto, i Vigili del Fuoco armarsi di piede di porco e di ascia utilizzati poi per forzare una finestra laterale e porre termine all’incresciosa situazione di cui la gente del quartiere è stata testimone soprattutto per la considerevole task force di operatori impegnati.


Pur nello stretto riserbo mantenuto dagli inquirenti sull’intera vicenda, qualche testimone ha affermato che la normalità in casa e nella zona è tornata dopo la mezzanotte quando Carabinieri, Vigili del Fuoco e 118 sono rientrati nelle rispettive sedi.

Restano perciò non perfettamente delineati i particolari che hanno spinto il giovane a porre in atto un gesto tanto clamoroso che ha dato adito, in paese, a una ridda di ipotesi relative alle motivazioni che potrebbero stare alla base del comportamento piuttosto insolito per chi accetta il civile confronto dialettico per esporre agli interlocutori le proprie buone ragioni, soprattutto quando si ha la convinzione di trovarsi nel giusto.