“ Impara l’arte e… “, Van Gogh nella scuola dell’infanzia

Le insegnanti Parisotto Rita, Quinto Graziella, Celotto Loredana , sono liete di comunicare l’inaugurazione della mostra: “ Impara l’arte e… “. Gli espositori sono i bambini cinquenni della scuola dell’infanzia A. F. Celli sezione B. Perché parlare di arte nella scuola dell’infanzia? L’arte è un linguaggio universale, che tutti gli uomini conoscono. Le produzioni artistiche sono dimostrate un valido supporto ai progetti proposti nella scuola dell’infanzia: motorio, manipolativo, linguistico e logico-matematico. L’arte, come sfondo integratore nella progettazione didattica, è da considerarsi un’attività non fine a se stessa , perchè spazia su tutti i livelli di apprendimento, in quanto mezzo stimolante nello stabilire collegamenti. L’immagine è costituita da punti, linee, colori, luce ,ombra e rappresenta l’alfabeto della comunicazione visiva.

Il percorso didattico, sviluppato nel corso dell’anno scolastico è partito dal concetto di punto (Se dico punto cosa ti viene in mente? Cosa ti fa pensare?) passando per la linea, il colore, per arrivare poi all’opera d’arte. Il protagonista del viaggio didattico è stato l’artista Vincent van Gogh. Una filastrocca (inventata dalle insegnanti) “ Le passeggiate di Vincent “, ha guidato i bambini verso la conoscenza delle più importanti opere dell’artista. Le immagini raffigurate nella filastrocca della settimana, sono sette dipinti che ripercorrono gli ultimi tre anni dell’artista. L’epistolario è stato il filo conduttore che ci ha permesso di conoscere le opere, ma soprattutto l’uomo. I bambini, attraverso le lettere, le storie, aneddoti, filmati, foto, hanno ripercorso un viaggio che ci ha accompagnato nei luoghi di ieri e di oggi dove l’artista ha vissuto. Una visita d’istruzione presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna (Roma)  “ha fatto toccare con mano” le opere di Vincent (Il giardiniere e l’Arlesiana)ai bambini.  “La camera di Vincent ad Arles” in dimensioni reali, che sarà esposta in una mostra permanente, è stata realizzata da Bisterzo Domenico e Casillo Domenico, con il contributo dei bambini. La coperta del letto, è stata ideata e realizzata da Giovanna Audino. L’intera opera è stata realizzata, grazie al generoso contributo delle famiglie. A loro è rivolto un sentito ringraziamento per la collaborazione e l’entusiasmo dimostrato. Il coinvolgimento attivo, ci ha accompagnato in questa meravigliosa avventura. I bambini hanno dipinto diverse opere:


Notte stellata, I girasoli, La camera di Vincent ad Arles, Notte stellata sul Rodano, Il giardiniere, l’Arlesiana, la casa gialla, autoritratto, campo di grano con cipressi. L’inaugurazione della mostra ( allestimento a cura di Belardinelli Valentina e Dobre Maricela), con la proiezione di un filmato di tutto il percorso didattico( a cura di Angelo Belardinelli), si terrà il giorno 29 maggio 2015 presso il teatro della scuola alle ore 17,00. Un ringraziamento al  Dirigente scolastico, Prof. Antonino Leotta, perché attraverso l’impegno e la presenza, ha dimostrato che nonostante tutto « La Bella Scuola» è ancora possibile. « La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere» (Plutarco).

Gli espositori

ALBINI DAVIDE
BISTERZO ASIA
CASILLO ALESSANDRO
CHIURATO DAVIDE
DOBRE BEATRICE
FEDERICONI FLAVIO
FERRANTI ANTHONY
GIGLIO PAOLA
LATTANZI ALESSIO
MANZOLLI ALESSANDRO
MARINELLI GIORGIA
MARINO PASQUALE
MARTINGALI SIRIA
MAZZARINI NICOLE
MELLONI CAMILLA
ONORI MATILDA
PRESTIANNI VINCENZO
PULCINI MELISSA
RUGGERI LUIGI
SANITA’ DANIELE
TRULLI SOFIA
VALERIO DIEGO