Assolto in via definitiva Gabriele Cipolloni, 34 anni, di Velletri, che era stato inquadrato dagli inquirenti come il protagonista di uno scontro con un gruppo romano, che aspirava a prendere il posto della Banda della Magliana, per la gestione del narcotraffico.
Il 34enne era stato ritenuto esponente di un gruppo che operava tra il litorale pontino e i Castelli e che stava allargando i propri interessi su Roma, entrando nella capitale in contrasto con i gregari di Michele Senese. Arrestato nel 2011 nell’ambito dell’operazione Orfeo, Cipolloni era stato assolto in primo grado. Il pm antimafia Luca Tescaroli aveva però impugnato la sentenza e il 34enne era stato condannato, in Appello, a 15 anni e 4 mesi di reclusione.
L’imputato, difeso dagli avvocati Pasquale Cardillo Cupo e Giuseppe Cincioni, ha fatto ricorso in Cassazione e la Suprema Corte ha ora annullato, senza rinvio, la sentenza di condanna.