Pugno di ferro contro gli incedi dolosi: Lucci incontra il Prefetto

incendio auto sabaudia

lucci“Ho portato la mappa delle telecamere e poi ho relazionato su quanto sta avvenendo in città. Mi sento rincuorato per l’attenzione dimostrata dal Prefetto ma allo stesso tempo mi rendo conto di quanto sia necessario agire al più presto. Ed è quello che stiamo facendo come amministrazione e che le forze dell’ordine fanno da tempo”. E’ questo il commento a caldo del sindaco di Sabaudia, Maurizio Lucci a pochi minuti dal termine dall’incontro tenutosi in Prefettura nell’ambito del il Comitato per l’ordine e la sicurezza.

La richiesta per un incontro era stata inviata al prefetto Pierluigi Faloni il 10 febbraio scorso e la risposta è arrivata praticamente subito. Del resto due giorni fa sono andate a fuoco altre tre macchine facendo salire a 23 il numero delle auto bruciate nell’arco di un anno. Ma a Sabaudia c’è stato anche molto altro, dagli spari contro un’abitazione fino alle lettere anonime recapitate proprio allo stesso sindaco.


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Al tavolo erano presenti  il questore De Matteis, il comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Reccia, il vice comandante della Compagnia Provinciale dei Carabinieri, maggiore Di Miccoli, il comandante Provinciale del Corpo Forestale, Persi, ed il vice comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco.

“La sensazione che ho avuto. ha commentato ancora Lucci – è che le forze dell’ordine abbiano ben presente quale sia la situazione a Sabaudia. C’è massimo riserbo su possibili indagini in corso ed ovviamente anche sul lavoro che fino ad oggi hanno svolto in maniera encomiabile i Carabinieri”.

Nel corso dell’incontro ha portato con sé all’incontro la pianta esplicativa del sistema urbano di videosorveglianza attivo sul territorio comunale per far sì che le forze dell’ordine possano trarne vantaggio nelle loro indagini. “Comunque – continua Lucci – tutte le immagini della videosorveglianza sono già state acquisite dai Carabinieri, dopo ogni episodio doloso”.

Arrivano però in città anche gli agenti della Questura. Il Prefetto ha assicurato infatti una maggiore presenza ed attenzione sul territorio e il Questore ha garantito l’impiego anche della Polizia di Stato in ausilio del già importante lavoro che stanno portando avanti i Carabinieri.

“Un apporto importante quello del Questura al lavoro già svolto fino ad oggi dai Carabinieri che ringrazio personalmente – ha concluso Lucci – e che non si limiterà solo all’emergenza incendi ma si protrarrò anche per il periodo estivo”.