Lavori sospesi alla zona artigianale, l’associazione Gurdawara Singh presenta ricorso al Tar e il Comune di Sabaudia si costituisce. La vicenda, iniziata nel mese di marzo scorso, è ben nota ai cittadini anche per una serie di episodi ruotati attorno alla realizzazione del capannone compreso l’inseguimento di un consigliere comunale. In sostanza, l’associazione, riconducibile alla comunità sikh, attraverso i suoi legeali ha impugnato una serie di atti, compreso un sopralluogo effettuato dai tecnici con cui si l’Ente ha fatto un passo indietro rispetto ad una variante prima concessa e poi “rivista” in considerazione dell’assenza del nulla osta del Parco.
Il Nipaf su disposizione del sostituto Giuseppe Miliano, aveva poi acquisito la documentazione relativa i lavori presso il Comune. Poi la sospensione delle attività. Il capannone sarebbe dovuto diventare uno stabilimento per prodotti tipici indiani anche se, in base ad alcune indiscrezioni, almeno una parte dell’immobile doveva essere adibita a luogo di culto, uno spazio insomma simile a quello di via Caporal Tortini. Indiscrezioni per l’appunto, che ad oggi non hanno trovato conferma almeno ufficialmente.
