Terracina, brucia nella notte l’auto dell’ex consigliere comunale Alfredo Lauretti

*Alfredo Lauretti*
*Alfredo Lauretti*

AGGIORNAMENTO-Due incendi misteriosi nel giro di appena dieci giorni hanno riguardato l’ex consigliere comunale di Terracina Alfredo Lauretti.

Dieci giorni fa, appunto, le fiamme all’esterno del deposito in via Monticchio di sdraio e ombrelloni della Terracina Sviluppo, la società riconducibile alla famiglia Lauretti. Stanotte la sua Bmw X3 che si trovava parcheggiata nei pressi dell’abitazione di via Firenze.


In questo secondo caso, a differenza del primo, sul luogo dell’incendio gli inquirenti non avrebbero trovato tracce di inneschi incendiari. Ma l’escalation di episodi, e la sua tempistica, resta senza dubbio preoccupante.

Ieri sera Alfredo Lauretti era rientrato a casa intorno alle 23e30 e aveva parcheggiato la vettura. Dopo circa un’ora è stato allertato da un vicino di casa che, insospettito da strani scoppiettii che arrivavano dalla strada, si era affacciato e aveva scorto la Bmw avvolta dalle fiamme.

Immediato l’allarme al proprietario che è sceso in strada e forse deve aver anche tentato di arginare le fiamme, ma qualsiasi tentativo è stato vano. Sono stati, quindi, allertati i vigili del fuoco del distaccamento di via Mantegna che hanno domato l’incendio. Oramai la vettura era stata seriamente danneggiata; raggiunta dalle fiamme anche una Smart parcheggiata nelle vicinanze.

Come già detto, sul posto, dove sono intervenuti anche i carabinieri, non sarebbero state trovate tracce evidenti di dolo, a differenza di dieci giorni fa  quando gli inquirenti avrebbero trovato stracci imbevuti di liquido infiammabile.

*L'auto andata a fuoco nella notte*
*L’auto andata a fuoco nella notte*

Animati da invidia e da incapacità imprenditoriale: così Alfredo Lauretti aveva descritto gli autori del gesto di dieci giorni fa, convinto che fossero andati dritti al punto colpendo sdraio e ombrelloni per danneggiare la gestione dei lidi comunali.

“Se questi signori pensano che quanto accaduto stanotte ci scoraggi, sbagliano. Sono loro che devono fare un passo indietro e non noi” aveva detto.

Ma stanotte il secondo, preoccupante episodio incendiario.