Giace presso l’obitorio del cimitero di Formia la salma di M.Z., 43enne di Itri, deceduto ieri, sabato, presso la sua abitazione per complicanze sopraggiunte nel suo stato di salute cagionevole da tempo. In località Tarragona, lungo la Itri-Santuario della Civita, dove l’uomo viveva insieme ai genitori, si sono recati, oltre che gli operatori sanitari e delle strutture abilitate alla composizione del cadavere prima del rito esequiale, anche i Carabinieri della stazione di Itri, diretti dal comandante, il maresciallo Giovanni Persico.
Il magistrato della Procura di Cassino, infatti, informato dell’accaduto, ha voluto acquisire elementi utili per meglio individuare le cause che hanno provocato il decesso, per capire se esiste l’ipotesi di eventuale responsabilità da parte dei chi era preposto al processo terapeutico della persona scomparsa, la cui cartella sanitaria evidenzia un trascorso segnato da momenti di criticità nel su ostato di salute.
Ancora non si conosce il nome del medico che verrà incaricato di effettuare il controllo legale, per cui è prematuro, per i familiari e gli operatori dell’agenzia funebre fissare la data della cerimonia dell’ultimo saluto all’uomo, tanto conosciuto e apprezzato in paese e al cui funerale si prevede una partecipazione massiccia di amici, soprattutto coetanei.
