Una chiesa gremita, un dolore profondo ma composto, un’intera comunità stretta attorno a una famiglia rimasta prematuramente ‘orfana’ di un figlio e di un fratello. Straziante l’addio a Gianluca Masala, il giovane di San Felice che domenica scorsa ha perso la vita cadendo dalla scogliera in prossimità di Torre Fico.
Oggi pomeriggio in tanti, tantissimi si sono ritrovati nella chiesa di Santa Maria degli Angeli dove il parroco Carlo Rinaldi ha usato delle metafore per cercare di dare un senso a questa tragedia, invitando tutti ad avere coraggio e non soltanto a piangere. Coraggio soprattutto per i genitori e il fratello di Gianluca che dovranno davvero trovare la forza per superare il dramma.
All’uscita del feretro sono state liberate due colombe mentre tutt’intorno riecheggiavano le note di una canzone.
Intanto il pm Capasso ha disposto nuovi sopralluoghi per i prossimi giorni con alcuni tecnici per verificare le condizioni di sicurezza della zona teatro della tragedia.
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