Condannata la Banca Monte dei Paschi di Siena, il Tribunale di Latina dichiara nulli “My Way” e “4 You”

monte-paschi-sienaAnche il Tribunale di Latina dichiara nulli alcuni contratti “MY Way” e “4 You”. Due consumatori gaetani ottengono per la prima volta dal Tribunale di Latina una sentenza favorevole nella discutibile questione riguardante la collocazione sul mercato da parte della ex Banca 121 dei piani finanziari denominati “My Way” e “4 you”.

Molti ricorderanno l’eco mediatica del 2003, quando nel polverone che si sollevò a seguito dei crac finanziari, migliaia di consumatori aprirono gli occhi e si resero conto che i piani d’accumulo da loro sottoscritti con la Banca 121, non erano dei semplici piani finanziari d’accumulo di denaro, esenti da rischio, come prospettatigli dai promotori finanziari, ma uno dei più rischiosi contratti d’investimento presenti in quel momento sul mercato.


Due di questi investitori, si rivolgevano all’avvocato Pierpaolo Matarazzo di Gaeta al fine di tutelare i propri interessi, convenendo in giudizio la Banca MPS, che nel frattempo aveva acquisito la Banca 121, al fine di ottenere la nullità dei loro piani finanziari.

Il legale che già nel 2009 era riuscito ad ottenere in corso di causa, dalla Monte dei Paschi di Siena, un accordo transattivo per l’annullamento di 7 contratti “4 You”, con la restituzione di quanto versato dai risparmiatori, questa volta è andato oltre riuscendo ad ottenere dal Tribunale di Latina, una prima sentenza, che accerta la nullità dei suddetti contratti, con la restituzione delle somme versate dai consumatori.

“Finalmente anche i cittadini pontini, sono riusciti ad ottenere dal Tribunale di Latina, una sentenza che riconosce la cattiva informazione da parte della banca nella collocazione sul mercato dei piani finanziari denominati “My Way” e “4 You” esordisce l’avvocato Pierpaolo Matarazzo; purtroppo nel nostro territorio, la ex Banca 121 ed altre banche della galassia MPS, hanno collocato centinaia di piani finanziari di questo tipo; molti investitori viste le perdite, al fine d’interromperne il pagamento hanno sottoscritto negli anni, accordi in sede di tavolo di conciliazione, che hanno ugualmente fatto perdere loro ingenti somme di denaro.

E’ per questo che ho invitato sempre i miei assistiti a diffidare degli accordi raggiungibili nei tavoli di conciliazione nei quali era parte attiva la Banca, consigliandogli di rivolgersi ai Tribunali per ottenere finalmente una sentenza che riconoscesse nulli quei piani finanziari ad altissimo rischio con la restituzione di quanto versato.

Oggi posso dire di essere riuscito nell’impresa, il vento è ormai cambiato, le banche vengono giustamente condannate dai Tribunali e sono costrette a restituire ai risparmiatori quanto con comportamenti non sempre leciti, hanno ingiustamente fatto pagare ai propri clienti.

Sulla base di questo precedente, anche gli investitori pontini, potranno ottenere l’annullamento dei loro contratti “My Way” e “4 you” con la restituzione di quanto fino ad oggi versato, sperando che questa sentenza di condanna, che segue quelle subite negli ultimi tempi dalle banche in materia di capitalizzazioni trimestrale degli interessi passivi sui fidi, e sugli interessi moratori sui mutui, sia per le banche un monito verso un mercato finanziario più trasparente e più vicino alle esigenze dei risparmiatori”.