PALLAMANO, ANCORA UNA VITTORIA PER L’HC FONDI

HC Fondi – ASD Pallamano Benevento 27-24 (p.t. 13-11)

HC Fondi: D’Angelis, Amendolagine, Di Manno S. 4, Di Manno G. 3, Di Manno V, D’Ettorre 5, Panariello 1, Riccardi, Antonio 2, Molineri 12, Salemme, Di Cicco, Pestillo, Lauretti. All.: Ivano Manzi


Pallamano Benevento: Grande, De Cristofaro, Taurian 5, Luciani 3, Longobardi, Sangiuolo A. 8, Iannotti, Sangiuolo G. 2, Buonocore 6, Testa, Mastropietro, Chiumento, De Luca, Mancini. All.: Cvjektovic – Ciullo

Arbitri: Fato – Guarin

È stata una partita strana, farcita di errori da ambo le parti, a decretare il ritorno alla vittoria dell’HC Fondi. I rossoblù, opposti a un’ostica Pallamano Benevento, alla fine hanno meritato i tre punti in palio ma hanno sudato più del dovuto soprattutto nel secondo tempo. Alla presenza di un folto pubblico, la squadra locale ha giocato a tratti una buona pallamano, alternata però a lunghi momenti di pausa che più volte hanno rimesso in gioco gli avversari; e giocatori esperti come i fratelli Sangiuolo, che tra l’altro conoscono bene gli ex-compagni fondani, hanno spesso approfittato delle loro amnesie rendendo la contesa più equilibrata ed appassionante. Nel primo tempo gli uomini di Manzi hanno sempre condotto la gara grazie a una buona difesa, cui contribuiva anche un ispirato Amendolagine, e a un’ottima seconda fase finalizzata spesso dall’infallibile Molineri: l’italo-argentino è stato il vero mattatore della gara e alla fine saranno ben 12 le sue realizzazioni personali. Al 12° i padroni di casa raggiungevano il massimo vantaggio di +5 (7-2), che rimaneva tale fino al 12-7 del 24°, e la partita sembrava aver assunto una precisa fisionomia. Arrivava però il primo black-out dei fondani, puntualmente sfruttato dai sanniti che con un parziale di 4-0 in poco più di 3’ si portavano sul -1 (12-11 al 26°). L’ultima rete del tempo era dei fondani, che chiudevano quindi i primi 30’ di gara sul 13-11.

HC Fondi (Foto di Michòl di Perna)
HC Fondi (Foto di Michòl di Perna)

La ripresa si apriva con un nuovo allungo dei padroni di casa, capaci di portarsi subito sul +4; era solo un fuoco di paglia perché, proprio quando ci si attendeva il fisiologico calo dei 6-uomini-6 della formazione beneventana, l’incontro mostrava invece un volto diverso. I fondani iniziavano a mostrare troppa precipitazione nell’attaccare la 5/1 degli ospiti e sull’altro versante un calo d’attenzione difensivo: il risultato era un parziale di 6-1 per i campani che al 13° li portava per la prima volta avanti (16-17). Seguiva una fase del match estremamente equilibrata con il punteggio in parità per alcuni minuti, fino a quando non saliva in cattedra Gianluca Di Manno, fino ad allora in ombra, che con le sue pregevoli realizzazioni tracciava il solco che si sarebbe rivelato decisivo. Alla fine il pubblico rossoblù poteva dunque festeggiare il ritorno alla vittoria della propria squadra, che ora è seconda in classifica alle spalle della Lazio. Il tecnico Manzi, pur contento del risultato, è consapevole che bisogna migliorare: “Abbiamo creato molto, ma commettiamo ancora troppi errori. Quando saremo capaci di ridurre al minimo imprecisioni ed incertezze, potremo certamente dire la nostra in questo campionato”. La squadra fondana torna così al lavoro con lo slancio di questo meritato successo e con l’attenzione già rivolta alla difficile trasferta di Fasano che l’attende nella quarta giornata di campionato.