ITRI, ALTRO ROGO A MONTE GRANDE

Nuovo decisivo attacco alla vegetazione della sommità di Monte Grande, la montagna più vasta per estensione, nel dorsale Itri-Fondi, collocata di fronte al cimitero del paese. Al settimo tentativo, dalla seconda metà di luglio, i piromani sono riusciti ad incenerire tutta la parte alta,con il fuoco che, alle prime ombre della sera, aveva attaccato anche sugheri, pini e querce.

Da qui il comprensibile spiegamento di forze in campo, a partire dai mezzi aerei: un Canadair e due elicotteri che hanno lanciato sul fronte delle fiamme decine di carichi di acqua. A contrastare il pauroso rogo anche operatori impegnati a terra: il Corpo Forestale dello Stato, con gli agenti della stazione di Itri, i Vigili del Fuoco della squadra ‘boschiva’ 11A di stanza a Fondi, i volontari della ERI (Emergenza Radio Itri), quelli dell’azienda faunistica Fra’ Diavolo e alcuni contadini e proprietari di abitazioni verso le quali il vento stava poi spostando, in fase di discesa le fiamme.


Una nuvola di cenere si è alzata sulla superficie attraversata dal rogo ed è stata trasportata dal vento il paese, andando a creare problemi su biancheria stesa per essere asciugata e nelle abitazioni dove la corrente d’aria la faceva infiltrare. Nella serata di ieri, mercoledì, le operazioni di spegnimento non erano ancora completate e vedevano gli operatori da terra impegnati ancor di più per via della sospensione dei lanci aerei d’acqua.