FORMIA E CAMORRA, PESTAGGIO AL BAR TIRRENO

*Il Bar Tirreno*
*Il Bar Tirreno*

Si sono scontrati sabato sera intorno alle ore 20 in pieno centro a Formia, all’esterno del Bar Tirreno. Ad affrontarsi S.E., residente a Formia ma ritenuto vicino a un clan del napoletano per via di un matrimonio avvenuto in famiglia, che lì si trovava insieme alla figlia e al genero. E dall’altra parte G.B., di una storica famiglia di camorra da decenni residente in città, accompagnato da un cugino di Minturno. Non chiare le ragioni del litigio ma in breve, dalle parole, i due gruppi sono arrivati alle mani. O meglio: S.E. sarabbe stato bloccato da uno dei contendenti e picchiato dall’altro.

Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Formia, una gazzella dei Carabinieri e il 118. S.E. è stato ricoverato al Dono Svizzero di Formia e refertato con due giorni di prognosi. Anche una donna, spaventata da quanto accadeva, è stata ricoverata senza complicazioni.


Due settimane fa un altro episodio che potrebbe legarsi a quello avvenuto ieri sera. Al Bar Elsa, vicino la sede della Compagnia dei Carabinieri, ancora uno di fronte all’altro G.B. e S.E.. Ad avere la peggio, in questo caso, è stato il primo. Fino all’intervento di buona parte dei parenti dell’una e dell’altra famiglia accorsi in massa che hanno tranquillizzato la situazione.

Tutto nascerebbe da quanto avvenuto nel dicembre scorso quando M.E., già coinvolto in un’operazione antidroga nel 2007 dei carabinieri di Formia e figlio di S.E., avrebbe subito un’aggressione da quattro persone non identificate.

Allo stato nessuna denuncia è stata presentata dalla parte lesa ma un’informativa su quanto accaduto è stata inviata in Procura a Latina. Sono attualmente in atto attività di indagine da parte del Commissariato di Polizia per approfondire la vicenda.