FORMIA, AUTOVELOX: IL COMUNE DA' IL VIA ALL'APPALTO PER IL NOLEGGIO DEI RILEVATORI

AUTOVELOXLa Giunta comunale del sindaco Forte lo aveva già anticipato lo scorso novembre: a Formia torneranno i dispositivi di controllo sulle strade. Non solo per la velocità ma anche per le infrazioni semaforiche. Dalle parole ai fatti non c’è voluto molto. Nei giorni scorsi il Comune ha bandito una gara d’appalto “per il servizio di noleggio di sistemi digitali di rilevamento automatico delle violazioni di cui agli articoli 142 e 146 del codice della strada”. Che detto in una sola parola: autovelox. È quanto emerge dal capitolato speciale firmato dal dirigente del settore di Polizia Locale, il comandante Rosanna Picano, nel quale è spiegato articolo per articolo in cosa consiste l’appalto.

Cominciamo subito col dire che il servizio avrà una durata di cinque anni. Ben cinque invece le apparecchiature che l’amministrazione intende piazzare sul territorio: tre per individuare le auto che bruciano il semaforo rosso e due destinate a catturare le prodezze degli automobilisti dal pedale facile, anche se per questa tipologia – così come previsto dal capitolato – il numero dei dispositivi potrebbe variare a richiesta dell’amministrazione fino a un massimo di tre.


Veniamo ora alle caratteristiche tecniche. Il Comune di Formia in particolare chiede di noleggiare autovelox “omologati per l’accertamento automatico”, capaci cioè di rilevare infrazioni anche senza l’ausilio degli agenti. Postazioni fisse dunque, “in grado di monitorare due corsie individualmente sia in modalità diurna che notturna”.

L’importo dell’appalto? Il compenso a base d’asta, soggetto a ribasso, parte da 2700 euro mensili per ciascuna delle apparecchiature destinate alla misurazione della velocità; 1700 euro mensili invece per ogni rilevatore di infrazioni semaforiche. Il tutto per un valore presunto di circa 792mila euro per 5 anni di noleggio.

Difficile al momento stabilire con certezza dove saranno installati i nuovi autovelox. È però verosimile che possano tornare a troneggiare all’incrocio semaforico di via Flacca in località Vindicio, lungo la variante Appia all’altezza dell’incrocio tra via De Gasperi e via Spaventola, in direzione Napoli. Mentre resta un sogno proibito l’installazione sulla via Appia, all’altezza della tomba di Cicerone, dove il Comune da più di un anno sta lottando con la Polizia Stradale per ottenere il nulla osta.