ITRI, DI BIASE CANDIDATA ALLA PRESIDENZA DELLA CONSULTA PER LE PARI OPPORTUNITA'

*Maria Di Biase*
*Maria Di Biase*

Torna alla ribalta della scena politica locale Maria Civita Di Biase. La professoressa, già segretario sezionale del Pd per due mandati, aveva rimesso il secondo incarico, con un gesto comunque giudicato da tutti molto responsabile, all’indomani dell’ultima campagna amministrativa del maggio 2011 che aveva visto la coalizione pro De Santis uscire vincente nel confronto per il rinnovo della massima assise locale.

Ora, con l’approvazione, nell’ultima seduta consiliare, della Consulta per le pari opportunità, il suo nome torna in ballo. Infatti, a fronte dei sei nominativi che andranno a formare il consiglio direttivo della Consulta, si è registrata la presentazione, da parte delle interessate, di sei richieste, esplicative di titoli e di curricula, di aspiranti responsabili della nascenda struttura.


Tra questi nomi c’è anche quello della prof. Di Biase che, secondo alcuni, potrebbe essere l’indicazione che il sindaco Giuseppe De Santis, (che, secondo la norma, è il presidente, sulla carta, della Consulta, anche se delega, per la gestione, la persona da lui prescelta) potrebbe con molta facilità formulare tra qualche giorno. Prescindendo, comunque, dal nominativo che verrà indicato, a Itri la nascita della Consulta è stato salutato come un atto di  grande valenza politica per la qualificazione operativa dell’attuale giunta, mentre il nome della Di Biase sembra incontrare crescenti riscontri favorevoli soprattutto al di fuori dei partiti tradizionali, per via del suo intenso impegno nei movimenti che portano avanti le battaglie per le pari oppotunità.