Si sono svolte giovedì scorso le elezioni per il rinnovo della RSU presso la Smiths Medical di Latina (Gruppo Johnson e Johnson), virtuosa azienda tessile produttrice di componentistica medicale.
Su un totale di 205 dipendenti hanno votato 184 lavoratori.
La lista della Filctem-Cgil, con 2 (due) Rsu elette, su un totale di 6 (sei) Rsu
da eleggere, ha ottenuto circa il 23% delle preferenze. Un risultato notevole soprattutto se si considera che da ben 6 (sei) anni la Cgil non aveva alcuna rappresentanza all’interno della Rsu stessa.
“Evidentemente i lavoratori, o comunque una parte significativa di essi, hanno ritenuto di togliere credito ad alcuni per darlo alla Cgil – commenta il segretario provinciale della Filctem-Cgil di Latina Walter Cassoni -, in quanto
organizzazione di massa dai connotati fortemente marcati e riconoscibili. Quello che per alcuni dirigenti sindacali esterni ha assunto nota di demerito (articolare riflessioni di carattere politico rispetto al contesto) – continua Cassoni – per i lavoratori che hanno scelto la Filctem-Cgil ha, al contrario, assunto carattere di vero valore aggiunto”.
“Altro particolare affatto trascurabile è l’essere riusciti a garantire la rappresentanza di genere, seppur in percentuale ancora troppo esigua, con la
elezione dell’unica donna nella Rsu neo-eletta (Del Vecchio Anna, già in
Segreteria della Filctem-Cgil di Latina). Altro che “tentativo fallito di fuorviare i lavoratori” – conclude Cassoni -, anche stavolta credo che dobbiamo far tesoro della lungimiranza di chi da sempre è, ed è bene che tale rimanga, il riferimento di ogni nostra azione di rivendicazione con finalità di garanzia e tutela: il lavoratore”.
