AGGIORNAMENTO – Per il secondo anno consecutivo la Iris Serapo Gaeta approda alla finale del campionato di serie C Dilettanti, un risultato enorme che sottolinea la granitica forza di volontà e competenza di una Società che senza fare sperperi economici è riuscita ad allestire un roster di valore che amalgamatosi pian piano, durante la stagione, sotto le mani sapienti di Coach Nardone è riuscito a conquistare consensi ed in particolar modo la prima piazza in classifica alla fine della regular season.
“L’arrivare per il secondo anno in finale – dichiara il presidente Vagnati – è qualche cosa di eccezionale. Questo risultato è il frutto della programmazione e delle scelte oculate fatte sul mercato, insieme a me, da tutto lo staff dirigenziale a da Coach Nardone. Sono orgoglioso di questi ragazzi che hanno dimostrato un grande attaccamento a questa maglia e di questo la cittadinanza tutta ne deve andare orgogliosa. Un grazie va a tutti quelli che mi stanno vicino e che lavorano al buio ma comunque sono fondamentali per questa Società”.
Finale raggiunta nella maniera più bella, cioè annichilendo la Virtus Aprilia, sul proprio campo, dopo una gara al limite della perfezione dove l’alchimia tattica di Coach Nardone ha mandato, da quasi subito, fuori giri la squadra locale che non è riuscita in alcun modo a rispondere in modo proficuo. L’euforia della Virtus Aprilia dura solamente 3’ quando si porta sul 7-2 grazie ad un grande inizio di Afeltra, ma basta un time out richiesto da Coach Nardone per rimettere le cose a posto. Infatti da quel punto in avanti i meccanismi difensivi biancoverdi sono simili ad un orologio svizzero e arrivare alla conclusione con facilità per la Virtus Aprilia diventa una chimera. Valerio da lezioni di Pivot basso a Chiminello, Capitan Siniscalco è un gran direttore d’orchestra che trova in Marrocco , Lilliu e Pietrosanto preziosi primi violini; il solito Afeltra prova a far rientrare i suoi coadiuvato da Binetti, che si fa sentire sotto le plancie, ma la bomba del Capitano biancoverde allo scadere della prima frazione di gioco, piega le gambe ai giocatori locali e mette le ali alla squadra biancoverde.
Il secondo quarto inizia con la Iris Serapo Gaeta avanti con il punteggio di 21-14, una giocata da tre punti di Lilliu porta la squadra gaetana ad un vantaggio di +10. La Virtus Aprilia, imbrigliata per benino dalle scelte tattiche di Coach Nardone, decide di giocare sovente su Binetti: il risultato porta ad un avvicinamento della squadra pontina che al 15’ riduceva il suo handicap a sole 4 lunghezze ( 22-26). Le difese in questo periodo hanno la meglio sugli attacchi e ad aprire la scatola è un parziale di 5-0 firmato Marrocco ed Addessi, che mette a segno la prima delle tre bombe della sua gara. Si va così al riposo lungo con la Iris Serapo Gaeta avanti con il punteggio di 33-27.
All’inizio ripresa si compie il capolavoro, la difesa biancoverde è un muro troppo grande da scalare per Binetti e compagni, Addessi continua a martellare da tre ma è tutta la squadra che gioca in una maniera semplicemente divina. Coach Sardo le prova tutte, ma non può niente contro le contromosse di Coach Nardone e con un parziale di tempo di 17-4, la Iris Serapo Gaeta vola via e si presta ad affrontare l’ultima frazione di gioco avanti con il punteggio di 50-31.
Nella prima parte di questo ultimo quarto la squadra gaetana gestisce bene la situazione e mantiene un sostanzioso +20. Le bombe di Coppa e Matteo Rossetti avvicinano l’Aprilia -14 ( 44-58 Iris Serapo Gaeta al 36’) ma a questo punto entra in scena Macaro che con la sua consumata esperienza addormenta la gara e per di più si guadagna falli su falli che lo permetto di andare più volte in lunetta e permettono alla Iris Serapo Gaeta di mettere in ghiaccio il risultato che fa suo al termine con il punteggio di 67-50.
“Stasera mi sento molto soddisfatto e, non lo finirò mai di ripetere, orgoglioso di allenare questi splendidi ragazzi – così esordisce Coach Nardone a fine gara -. Ho preparato nel minimo dettaglio la gara, variando qualcosa rispetto a gara 1, e loro mi hanno seguito con dedizione e stasera hanno fatto tutto quello che avevamo preparato insieme. Stasera, con una gara di questo livello, abbiamo dimostrato, dopo le chiacchiere di gara 1, di essere più forti”. Come è suo solito fare il Coach Biancoverde vuole ringraziare tutti ricordando il grande traguardo conseguito: “Oggi tutti i ragazzi sono da elogiare, nessuno escluso e vorrei ringraziare la Società che mi sta vicino in ogni momento ed al mio staff composto da Coach Ranieri, dal fisioterapista Scotti e dal dottor Bonelli importantissimi in ogni istante. Per il secondo anno consecutivo ci andremo a giocare la finale per il passaggio in serie B dilettanti e già questo un grande traguardo al quale la Iris Serapo Gaeta ha risposto presente grazie al lavoro duro alle regole e all’umiltà”.
TABELLINO
Virtus Aprilia – Iris Serapo Gaeta 50-67 ( 14-21; 27-33; 31-50)
Virtus Aprilia: Meleo 6, Afeltra 14, Coppa 5, Chiminello 2, Puleo 2, Rossetti Matteo 5, Binetti 16, Giancarli, Rossetti Tommaso, Brignone n.e. Coach: Sardo.
Iris Serapo Gaeta: Lilliu 20, Siniscalco 7, Marrocco 8, Pietrosanto 6, Guida, Addessi 11, Valerio 8, Macaro 7, Sorrentino n.e., Macera n.e. Coach: Nardone.
