Ultimo incontro sabato 3 dicembre, presso la scuola elementare “Fedele” di Minturno, della terza edizione della rassegna “Autunno a Limosa – Concerti e sapori” organizzata da “Teatro Limosa”, “Archivio Aurunco”, “RE.FO.LA. Rete folklore del Lazio” e l’Assessorato alla Cultura della Regione Lazio.
L’appuntamento conclusivo, realizzato a cura dell’associazione “Amici del Libro – Luigi Raus”, prevede un ricco ed interessante pomeriggio all’insegna della musica e del ballo popolare.
Il tutto avrà inizio alle ore 16,30 con gli stage di Ballarella, tenuto da Loredana Terrezza e di Tamburello con Pierluigi Moschitti. Alle ore 18,30 “Concerto a bballo” con il Trio Controra che proporrà un repertorio di musica tradizionale dell’ Italia Centromeridionale.
Composto da musicisti-ricercatori di musica, danza e tradizioni popolari che, oltre ai concerti in piazza e nei locali, il Trio Controra svolge lezioni-concerto nelle scuole, incontri sulla tradizione, corsi e laboratori di danza e strumenti popolare, attività letterario-musicali presso biblioteche e centri sociali, spettacoli ed interventi anche itineranti, mentre nel periodo natalizio il gruppo ripropone l’ antica tradizione degli zampognari in scuole, biblioteche, presepi viventi, ecc.
Silvano Boschin: cantante, suonatore di chitarra, buzuki, mandolino, lira calabrese, violino, marranzano. Già Leader del gruppo Ven’trupea, attualmente in formazione anche con Ronda Randagia, autore e compositore di brani e colonne sonore, ha all’attivo tre CD.
Loredana Terrezza: cantante, insegnante di danze popolari, suona flauto dolce e traverso, ciaramella, ottavino, sisco, castagnette. Già cantante del gruppo Ven’trupea, ha tre CD all’attivo.
Pierluigi Moschitti: suona tamburi a cornice, darbouka, cajon, flauto traverso e marranzano. Già leader dei gruppi Briganti di frontiera e Aurunka, suona anche con altre formazioni, ha all’attivo tre CD ed ha scritto diversi libri tra cui, in ambito della ricerca etnomusicale,: “Mò vene Natale” e “Briganti e musica popolare dal nord del Sud”.
L’evento di Minturno è consigliato, oltre agli appassionati di danza e musica popolare, particolarmente a chi vuole avvicinarsi a questo genere musicale e per la riscoperta delle radici e dell’identità culturale del territorio.
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