SPERLONGA, EMANUELA BATTISTA ESPONE “IL SUONO DEL MARE”

“Il suono del mare”. Con questa didascalia si è aperta a Sperlonga una mostra di ceramica visitabile fino all’11 settembre. Nella suggestiva cornice del cuore del centro storico, presso l’ex chiesa “Sancta Maria de Spelonchae”, adesso adibita a sala-location polivalente per congressi ed eventi culturali, ha modo di emergere il vasto percorso formativo degli anni accademici romani che hanno portato Emanuela Battista ad approdare a Sperlonga, paese in cui è nata e a cui si è ispirata.

L’artista vi espone, infatti, il frutto della sua creatività. Ceramista e pittrice di grande talento, Emanuela Battista ama osservare il mare nella  molteplicità dei suoi aspetti e nella varietà delle sue sfumature. Non è un caso che la mostra si intitoli “Il Suono del Mare”. Non è un caso che la mostra si svolga proprio a Sperlonga in cui il promontorio roccioso si allarga e sfocia proprio nel mare che l’ ha ispirata per la composizione delle sue opere: impasti di carta e porcellana decorati con cristalline, colorate o naturali, che  intrecciate e modellate ripropongono temi marini. I colori sono tutti tratti dal mare. “Questa mostra rappresenta il mio esordio nella ceramica contemporanea, dopo diversi anni in cui ho operato esclusivamente in quella classica – dichiara l’artista. Sarà composta da 10 installazioni di piastre applicate su pannelli in legno”.


Ascoltando il suono del mare Emanuela crea forme e figure che raccontano storie di onde sinuose e gocce di colore. Respirando i profumi del mare realizza opere che parlano di emozioni primigenie, di sensazioni non descrivibili. “Guardando i movimenti del mare penso che l’essenziale può essere invisibile per gli occhi, ma visibile per l’anima”. Un’occasione, per i tanti turisti della riviera regina del Tirreno, per dare un valore aggiunto alla loro vacanza.

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