La presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, insieme all’assessore al Lavoro e Formazione, Mariella Zezza, ha consegnato 43 borse di studio ai figli di lavoratori svantaggiati in cassa integrazione o in mobilità iscritti nelle scuole superiori statali e paritarie nell’anno scolastico 2010/2011. L’iniziativa ‘Merito Garantito’, promossa dall’assessorato regionale al Lavoro e Formazione, è un intervento sperimentale che rientra nelle politiche di formazione, istruzione e sostegno alle famiglie e garantisce borse di studio per un importo di 300 euro ai figli di lavoratori svantaggiati in cassa integrazione o in mobilità. “Oggi premiamo i ragazzi che in questo momento hanno i genitori in difficoltà, ragazzi che hanno dimostrato di meritare un aiuto da parte della Regione – ha affermato Polverini – Una borsa di studio che porteremo avanti anche nei prossimi anni”. Gli aggiudicatari delle borse di studio sono stati 43, di cui 24 di Frosinone, 11 di Roma, 3 di Latina, 3 di Rieti e 2 di Viterbo. Di questi, 33 ragazzi hanno ricevuto personalmente dalla presidente Polverini un assegno nominativo simbolico. Rivolgendosi ai ragazzi presenti in Sala Tevere, la presidente Polverini ha ricordato come con l’iniziativa ‘Merito Garantito’ la Regione Lazio abbia voluto garantire un’ulteriore forma di sostegno alle famiglie in difficoltà e ha lanciato un monito ai giovani: “Volevamo dare un indirizzo: se ce la mettete tutta c’è qualcuno che vi aiuta. Vi dico di porvi traguardi ambiziosi”. La Giunta regionale ha deciso, vista l’importante valenza sociale dell’iniziativa, di aumentare per l’anno scolastico 2010/2011 il valore delle borse di studio da 300 a 500 euro. Dell’aumento potranno beneficiare gli studenti già vincitori delle borse di studio, che avranno un’integrazione di 200 euro, e potranno inoltre essere ripresentate le domande precedentemente escluse per motivi formali, oltre ad essere ammesse le nuove domande sempre per l’anno scolastico in corso. L’assessore al Lavoro e Formazione della Regione Lazio, Mariella Zezza, ha sottolineato come “sostenere i giovani meritevoli della nostra Regione è una delle priorità della Giunta Polverini. In tutte le vertenze occupazionali abbiamo infatti sempre messo in campo strumenti a sostegno non solo dei lavoratori ma anche delle loro famiglie. Dopo questa prima fase sperimentale, le borse di studio per gli studenti meritevoli figli di lavoratori in difficoltà diventeranno quindi un appuntamento fisso. Per ogni anno scolastico garantiremo il ‘Merito’ agli studenti della nostra Regione”.
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