INCHIESTA MIDAL, TORNANO IN LIBERTA' I PRINCIPALI INDAGATI

logo_midalIn libertà i principali indagati nell’inchiesta “Midal”. Il gip Costantino De Robbio, su richiesta della stessa Procura, ha revocato i domiciliari e dato il solo obbligo di firma a Rosanna Izzi, di Fondi, Paolo Barberini, romano d’adozione, e Ivo Lucarelli, di Latina, arrestati oltre cinque mesi fa dalla Guardia di finanza.

Le indagini su quanto accaduto nella società dei supermercati, dichiarata fallita a gennaio dello scorso anno, sono chiuse ed è stata ipotizzata una bancarotta milionaria.


Il procuratore aggiunto Nunzia D’Elia e il sostituto procuratore Raffaella Falcione si preparano a chiedere i rinvii a giudizio. Gli indagati sono in totale tredici e, oltre a Izzi, Barberini e Lucarelli, sono gli ex componenti del collegio sindacale e imprenditori.

Proseguono intanto le indagini su quanto avvenuto alla “Midal” nel 2011.

 

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