Latina, gli studenti del liceo ‘Alighieri’ in una simulazione del processo penale

Sono terminate presso l’Auditorium del Liceo Classico “Dante Alighieri” di Latina le riprese della simulazione di un processo penale che ha visto impegnati gli studenti del gruppo giuridico in una speciale attività di Alternanza Scuola-lavoro.

Il progetto “simulazione di un processo penale” è stato organizzato e strutturato per tappe nel corso del corrente anno scolastico. Gli studenti, che avevano già conosciuto i concetti fondamentali del diritto penale durante il primo anno, quest’anno hanno affrontato un caso pratico: “L’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti in ambito scolastico”, studiando il d.P.R 309/1990 (Testo Unico stupefacenti) per arrivare alla simulazione di un processo.


Il liceo classico ‘Dante Alighieri’ di Latina

La finalità di questa importante attività è stata quella di far conoscere, attraverso la metodologia del role playing, i rischi penali e fisici che possono derivare dall’uso delle sostanze stupefacenti, soprattutto in età minorile. La simulazione di un processo penale realizzata tra le mura scolastiche, pertanto, è stata eseguita in modo analogo alla normale prassi giudiziaria con l’accusa, la difesa, il giudice, i testimoni, il perito che si sono confrontati sull’accertamento di fatti criminosi ipoteticamente accaduti: lo spaccio di stupefacenti nei pressi di una scuola.

Su una sceneggiatura costruita ad hoc, gli studenti si sono immedesimati perfettamente nel ruolo loro assegnato, seguendo le principali dinamiche del processo penale. In questo modo il processo è stato l’ultimo atto di un lungo e complesso percorso, preparato e curato nei dettagli dai tutor esterni Avv. G. Gugliemo e F. Coluzzi dell’Associazione “D’Arte Alighieri” e dai tutor interni Prof.ssa A. Di Rubbo ma in particolare dalla Prof.ssa Elena Polselli che ha creduto in questo progetto fin dal suo inizio.

“Un tema, quello dell’educazione alla legalità” ha dichiarato la Prof.ssa Polselli di Scienze giuridico-economiche “di ampio respiro e grande valenza morale, un argomento di cui la scuola deve farsi portavoce, attraverso molteplici approcci. Conoscere la giustizia e le sue prassi è uno di questi; esso diventa per gli studenti uno strumento concreto per acquisire una maggiore consapevolezza delle conseguenze che le azioni criminose possono determinare. Per avvicinare i giovani alle istituzioni è oggi, più che mai, necessario sviluppare in loro la capacità di riconoscere e contrastare fenomeni di prevaricazione e corruzione, promuovere la cultura della legalità e il rispetto delle regole del vivere civile, favorire quindi la maturazione di una coscienza democratica”.

Il percorso di Alternanza si è avvalso anche della consulenza di esperti esterni quali l’Avv. penalista F. Vasaturo per la stesura del copione, mentre la registrazione e il montaggio sono stati eseguiti dagli studenti del Liceo Classico Simone La Penna e Andrea Piccolo.