“Da mesi abbiamo in corso una diatriba con il Comune di Fondi per la mancanza di trasparenza dell’ente in quanto non consentono ai cittadini l’accesso agli atti, come previsto dalla legge vigente in materia (F.O.I.A.)”.
Gli attivisti del Meetup “Amici di Beppe Grillo di Fondi” ribadiscono il diritto-dovere alla trasparenza.
“Il 21 di aprile 2017 inviammo al Comune di Fondi un esposto avvisando che in caso di ulteriore diniego ci saremmo rivolti al difensore Civico della Regione Lazio che oggi ci ha risposto riconoscendo giusta la nostra richiesta e chiedendo al sindaco di procedere con la consegna dei documenti richiesti.
Ora ci chiediamo:
- Cosa farà il sindaco del Comune di Fondi?
- Rispetterà la legge oppure ancora una volta la disattenderà?
- Perché il sindaco di Fondi non permette ai propri cittadini di accedere ad atti pubblici?
- Perché si comporta come se il Comune di Fondi fosse una sua cosa privata e non della collettività Fondana?
- Come mai il segretario Generale del Comune, responsabile della Trasparenza e dell’Anti-corruzione, non fa rispettare la legge?
- Questa amministrazione Comunale ha qualcosa da nascondere?
Una cosa è certa: vogliamo che i nostri diritti di cittadini siano rispettati, che la legge sia rispettata, soprattutto da chi amministra la cosa pubblica. Non ci arrenderemo.
Qualora entro 15 giorni non avremo i documenti richiesti, ci rivolgeremo ai livelli superiori, che siano l’ANAC e/o la Procura della Repubblica. Siamo cittadini e non sudditi e come tali pretendiamo che i nostri diritti siano rispettati”.
