Lega Pro, il presidente Pezone rassicura: “Rimaniamo a Fondi”

Da Sinistra Ranucci, Pezone, Morrone e Ciarlone

Voci, indiscrezioni, addirittura un incontro con Tavecchio. Questo quanto era stato riportato da diversi media sul possibile futuro del Fondi Calcio, che sempre secondo queste ipotesi, si sarebbe potuto trasferire a giocare al Francioni di Latina.

“Io non voglio andare a Latina. Sono venuto a Fondi e voglio rimanere a Fondi – queste le parole del presidente Antonio Pezone che raggiunto telefonicamente ha poi precisato – avevo avuto un contatto per portare la squadra nel capoluogo quando ero presidente del Racing Roma perché lo stadio era impraticabile, ma è una cosa vecchia, ora siamo a Fondi”.


Finisce in una bolla di sapone, a quanto pare, la polemica di un possibile addio prematuro ai colori rossoblu. Oggettivamente, il fatto di concedere direttamente allo stadio Purificato la conferenza stampa di acquisizione dalla Unicusano era un messaggio chiaro a cui avevano fatto seguito anche le rassicurazioni dello stesso Pezone che nel suo breve ma incisivo intervento aveva precisato: “Noi continueremo ad investire qui. io ho interessi in questo territorio e non ho intenzione di andarmene”.

Mentre sulle testate nazionali rimbalza la provocazione del neo tecnico del Fondi Giuseppe Giannini che parlando dell’addio alla maglia giallorossa di Totti ha affermato che una casacca rossoblu per lo storico capitano della Roma sarebbe disponibile qualora decida di non attaccare le scarpette al chiodo, il nuovo proprietario della società si trova costretto a smentire le voci di un possibile trasferimento di sede.

Non una novità questo atteggiamento per Fondi, che quando arriva un imprenditore esterno ad investire in ambito sportivo, la città, a torto o a ragione, inizialmente usa un trattamento di “riserva”. Archiviato l’addio amaro con l’Unicusano, si riparte con Pezone che come ha detto lui alla conferenza di presentazione: “Nel calcio parla il rettangolo verde”. Pertanto non ci rimane che attendere la prossima stagione.