Giubilo democrat per il “soccorso” all’ospedale della Piana. I 2,9 milioni di euro appena stanziati per la ristrutturazione della rete perinatale di Fondi, Formia e Latina – investimento previsto nell’ambito nel nuovo piano per l’edilizia sanitaria del Lazio, che vede destinati alla sanità pontina 10 milioni 600mila euro complessivi – stanno facendo gongolare i vertici del (redivivo) Pd fondano.
La dimostrazione di “un impegno concreto da parte della Regione” all’insegna del miglioramento della rete, ha commentato a riguardo il segretario Danilo Pallisco, che peraltro all’ospedale fondano lavora come infermiere. “Si tratta – ha detto – di un collegamento funzionale fra l’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia del San Giovanni di Dio, con le Unità di assistenza dell’Ospedale di Formia e Latina, con l’obiettivo di qualificare e indirizzare gravidanze/parti a rischio verso l’Unità competente, riducendo i disagi per l’assistita e i trasferimenti neonatali. Un investimento che riconosce come l’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia di Fondi – ha continuato Pallisco – rappresenti un reparto di eccellenza, un punto di riferimento di assistenza anche per i residenti fuori provincia, seppur con evidenti e ben note criticità: la carenza del personale ostetrico, di ginecologi e di anestesisti”. Criticità “condivise anche dagli altri ospedale della provincia a causa del blocco del turnover”. Ma note alle Regione “grazie ad incontri periodici in via della Pisana con la segretaria e i vertici del Pd fondano”, ha sostenuto Pallisco, assicurando di aver ottenuto in tempi non sospetti, assieme ai suoi sodali, “rassicurazioni di investimento e assunzioni (anche queste appena deliberate, ndr) per il nostro ospedale e gli ospedali della Provincia”.
