Sigaretta “selvaggia” in ospedale, segnalazione da Terracina

L'ospedale Alfredo Fiorini
*Il fumatore oggetto della segnalazione*
*Il fumatore oggetto della segnalazione*

Fumo selvaggio tra i corridoi dell’ospedale, nuove proteste al “Fiorini” di Terracina. L’ultimo episodio in ordine di tempo è stato segnalato nei giorni scorsi, quando alcuni utenti che si erano recati presso il reparto di Ortopedia per un consulto si sono trovati a tu per tu con un pervadente odore di sigaretta, proveniente dalla zona degli ascensori. Piuttosto semplice, identificare il trasgressore: un paziente di mezz’età placidamente seduto in sala attesa, “bionda” alla mano proprio sotto il cartello di divieto. Paradossale.

“L’episodio, già scandaloso di per sé, ad un certo punto è divenuto incredibile per via dell’omertà del numeroso personale in camice circolante, totalmente indifferente al reato”, ha sottolineato inviperito uno dei presenti. Per una situazione di eccessiva tolleranza che subito dopo è stata denunciata formalmente, per iscritto, alla direzione sanitaria.


Storia vecchia e a quanto pare mai risolta del tutto, quella relativa all’imperversare dei “furbetti” della sigaretta. Sempre dall’ospedale di Terracina, tempo addietro, un altro caso abbastanza indicativo: un paziente in attesa di visita, lamentò di aver accusato un malore a causa del fumo, a mo’ di ciminere, degli studenti universitari ammassati nei corridoi in orario di pausa.