Delogu: “Riqualificazione e messa in sicurezza della scuola di Ceriara: se non ora, quando?”

Angelo Delogu

“Sarebbe il caso, dopo tanto tergiversare, di dare finalmente inizio ai lavori di riqualificazione e messa in sicurezza della scuola di Ceriara. Una struttura scolastica, quella di via Alcide De Gasperi, sita in un popoloso quartiere della città, che ospita un numero significativo di bambini e che da tempo necessita di interventi urgenti di manutenzione, sistemazione ed adeguamento. Tanto che spesso i genitori – dando prova di grande senso civico – si sono autorganizzati, eseguendo lavori e dando un significativo contributo volto a sopperire ad alcune carenze storiche della struttura scolastica e a limitare il degrado interno agli edifici e negli spazi adiacenti.

Durante la nostra amministrazione – dopo aver terminato i precedenti lavori di riqualificazione, aver corretto, iniziato e terminato i lavori della tensostruttura destinata ad ospitare la palestra scolastica – il Comune aveva anche ottenuto un ulteriore e importante finanziamento di 278.202,56 euro nell’ambito del cosiddetto programma “Scuole Sicure” avviato dal Governo.


Era il 18 dicembre 2014 quando attraverso una procedura d’urgenza contemplata dalla stessa legge di finanziamento, venne approvato definitivamente (con Decreto sindacale n. 26) il progetto e la gara di appalto che aveva come base d’asta circa 200.000 Euro. Poi venne indetta ed eseguita la gara di appalto. Pertanto, era tutto pronto per l’inizio dei lavori. Eppure da allora – come purtroppo spesso accade – una serie di piccole questioni burocratiche, di esclusioni, di istanze di riammissione, di riaperture della gara hanno bloccato l’iter ed allungato eccessivamente la procedura.

Già da tempo abbiamo segnalato al Commissario prefettizio la necessità di porre un po’ di attenzione sulla questione. E ci sentiamo di rinnovare anche pubblicamente l’invito perché la scuola non può più attendere e i genitori, gli insegnanti, gli operatori, i bambini e i cittadini hanno il diritto di poter usufruire di strutture sicure, adeguate e decorose. Inoltre, temiamo che il trascorrere di tutto questo tempo possa condurre alla revoca del finanziamento e questo – soprattutto in un periodo di ristrettezze economiche – è un esito assolutamente da evitare”. Lo dichiara in una nota Angelo Delogu, ex Sindaco di Priverno.