Campagna screening del colon-retto, ottimo riscontro a Sabaudia

Una giornata di presentazione della “Campagna screening del colon-retto” riuscitissima, quella tenutasi lo scorso 22 ottobre presso il Centro di Addestramento della Croce Azzurra di Via Enzo Ferrari. Erano presenti la Dott.ssa Paola Bellardini, Coordinatrice Programmi di Screening Azienda USL Latina, l’Assessore alle Politiche Sociali Dott.ssa Carla Marchionne e il presidente della Croce Azzurra di Sabaudia Massimo Lonardo.

L’organizzazione dell’evento è stata impeccabile e ha trovato una perfetta simbiosi con la partecipazione attiva della popolazione sabaudiana. “Abbiamo lavorato in modo sinergico e capillare al fine di promuovere in modo capillare questa Campagna – ha affermato l’Assessore alle Politiche Sociali Carla Marchionne – si tratta di un servizio molto atteso dalla popolazione. Voglio ringraziare tutti i partecipanti e dividere con loro il merito del grandissimo riscontro che abbiamo avuto. Adesso quel che mi auguro è che questa Campagna di screening possa mettere radici e diventare un appuntamento stabile nella nostra città”.


Il programma di screening del tumore del colon retto è un intervento di sanità pubblica che consiste in un percorso organizzato per la prevenzione e la diagnosi precoce, rivolto a una popolazione asintomatica che aderisce volontariamente. L’obiettivo è rilevare, se presenti, lesioni iniziali (polipi) che generalmente non danno alcun sintomo, al fine di curarle ed evitarne la possibile evoluzione in carcinoma. Tutto il percorso diagnostico terapeutico sarà gratuito e si rivolgerà sia agli uomini sia alle donne di età compresa tra i 50 e i 74 anni. Ogni anno secondo i dati riportati dalla Lega Italiana per la lotta contro i tumori (LILT), 34.000 persone si ammalano di carcinoma colon-rettale e 17.000 muoiono a causa di questa malattia. La partecipazione di tutta la popolazione interessata costituirà il requisito fondamentale per il successo del programma di screening. Verranno invitate circa 8.000 persone e l’obiettivo da raggiungere rappresenterà la vera e propria sfida: maggiore sarà il numero degli esami effettuati, maggiori le possibilità di salvare vite umane. Nella giornata di presentazione, 28 sono stati i kit distribuiti ai partecipanti.