Volley B1Fem. play-off, all’Omia Volley 88 Cisterna non riesce l’impresa

foto di Alessandro Rogato

L’Omia Volley 88 Cisterna non riesce nell’impresa e subisce la sconfitta (1-3) anche in gara-2 contro il Volley Pesaro. Si tratta di un risultato che apre le porte della serie A2 alla squadra di Pesaro e costringe la compagine di Cisterna del presidente Alessandro Droghei a giocarsi la seconda opportunità ma dovrà aspettare fino al prossimo 6 giugno per giocare la seconda finale contro la vincente degli incroci tra le seconde e le terze qualificate.

C’è il pubblico delle grandi occasioni con il palasport del Campus dei Licei Ramadù di Cisterna pieno come un uovo: al fianco degli appassionati di Cisterna ci sono anche 80 tifosi arrivati da Pesaro per una cornice di pubblico degna del campionato superiore che entrambe le squadre rincorrono.


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foto di Alessandro Rogato

In avvio di partita il coach William Droghei schiera l’Omia con Zanin in palleggio in diagonale con Bertiglia, di banda ci sono Deborah Liguori e Roberta Liguori, Orsi e Diomede al centro con Marinelli libero, poi nel corso del match spazio anche a Bonciani, Centi e De Angelis. Si gioca in una bolgia e ogni scambio è vissuto con grande enfasi dal pubblico presente.

Il primo parziale è combattuto fin dai primi scambi con l’Omia che però deve sempre rincorrere il Pesaro capace di piazzare alcuni break importanti: sul 20-22 arrivano prima un errore piuttosto banale in attacco da parte dell’Omia poi gli arbitri fischiano un’invasione (vibratamente contestata) che chiude il primo parziale con il Pesaro in vantaggio 22-25.

Nel secondo ser l’Omia si trasforma e con una battuta più incisiva riesce progressivamente a intaccare le certezze di Pesaro. Le padrone di casa passano avanti al primo time-out tecnico (8-4), poi scattano fino al 13-9 costringendo la panchina di Bertini a spendere il time-out discrezionale ma in campo c’è solo l’Omia che passa dal 17-11 al 25-13.

Non c’è sosta e il ritmo è altissimo per tutta la sfida, così Pesaro rimette il naso avanti vincendo il terzo set 21-25 ma l’Omia dà battaglia costringendo la panchina avversaria a chiedere il tempo sul 15-17, poi nel finale di set Pesaro si stacca (17-21) prima di chiudere 21-25 dopo scambi lunghissimi e combattuti.

L’Omia deve per forza vincere per restare in partita così il quarto spicchio di match è combattuto e l’Omia impatta sul 13 pari ricucendo dopo lo svantaggio iniziale: sul 15-14 Deborah Liguori deve uscire dal campo per un lieve problema fisico (al suo posto entra De Angelis) e Pesaro ne approfitta per piazzare un break devastante fino al 15-20 preludio alla vittoria finale.

OMIA VOLLEY 88 CISTERNA: R. Liguori 9, Centi, Bonciani, Diomede 11, Zanin, Orsi 8, Marinelli (lib. 52%), Vittozzi, D. Liguori 16, De Angelis, Bertiglia 15. All. Droghei

VOLLEY PESARO: Spadoni ne, Salvia 11, Zannini (lib. 25% prf.), Sestini 11, Concetti, Battistelli, Bellucci 10, Battistoni ne, Bordignon ne, Mezzasoma 17, Babbi 16. All. Bertini

Arbitri: Enrico Autori (Salerno) e Barbara Bonafiglia (Caserta)
Parziali: 22-25 (31′), 25-13 (28), 21-25 (31′), 19-25 (34′)