False dichiarazioni per il reddito di cittadinanza, la scoperta dei carabinieri

Nei giorni scorsi i Carabinieri di Sezze, nel contesto degli accertamenti legati
al contrasto dell’indebita percezione del Reddito di Cittadinanza, ha segnalato alla
competente una cittadina rumena classe 1971, bracciante agricola, per l’inosservanza
della violazione, non avendo il prescritto requisito della cittadinanza da almeno dieci anni sul territorio nazionale.

I Carabinieri rammentano che le truffe per ottenere indebitamente il reddito di cittadinanza sono, purtroppo, all’ordine del giorno. La cronaca è ricca di casi di scoperte di parecchi abusivi percettori.


Si rammenta che uno dei modi più comodi per riuscire a prendere il sussidio è quello delle
false dichiarazioni. In fase di ammissione al beneficio, infatti, il richiedente è tenuto ad
indicare ufficialmente di essere in possesso dei necessari requisiti lavorativi, reddituali e di
residenza.