Semina il panico alla stazione di Fondi, blocca i treni e mette ko un poliziotto: arrestato

Nella giornata di martedì, verso mezzogiorno, personale dello scalo ferroviario di Fondi ha segnalato alla centrale operativa della Questura di Latina una persona in stato di agitazione che stava dando in escandescenza, urlando, inveendo contro i passeggeri, danneggiando alcuni contenitori di rifiuti e dei bagni chimici installati temporaneamente in un attiguo cantiere, nonché attraversando i binari senza utilizzare il sovrappasso.

Per i connessi pericoli alla circolazione, il personale ferroviario si vedeva costretto a rallentare i treni in transito, “in particolare un Frecciarossa che da Roma era diretto a Napoli”. Prontamente, un equipaggio della Squadra Volante del Commissariato di Fondi si è portato sul posto riscontrando che in effetti una persona di nazionalità straniera, che urlava frasi sconnesse e senza senso, intimoriva alcuni viaggiatori, mostrandosi verbalmente aggressiva.


Gli agenti intervenuti, cercando di portarlo alla calma, tentavano di identificarlo, ma stante l’evidente stato di agitazione e il categorico rifiuto dell’uomo nel fornire un valido documento di identità si vedevano costretti a richiedere l’intervento di un ulteriore equipaggio, per accompagnarlo presso il Commissariato per le procedure di fotosegnalamento.

Nonostante l’intervento di una seconda pattuglia l’uomo, di origine nigeriana e residente nella provincia di Salerno, per opporsi al suo trasferimento presso gli uffici di polizia ha sferrato una testata al volto di uno degli agenti, rimasto ferito allo zigomo sinistro.

Pertanto, con non poche difficoltà lo straniero è stato ammanettato e condotto in Commissariato, dove si è nuovamente opposto con forza alle procedure atte alla rilevazione delle sue impronte digitali. Nel frattempo l’agente ferito è stato accompagnato presso l’ospedale San Giovanni di Dio, dove gli veniva riscontrata una ferita alla cavità orbitaria sinistra, guaribile salvo complicazioni in cinque giorni.

“Solo grazie a dei precedenti foto-segnalamenti operati dalla polizia scientifica – spiegano dalla Questura di Latina – si riusciva a risalire alle generalità complete del cittadino straniero, che risultava già censito nelle banche dati delle forze di polizia per diversi precedenti denunce a suo carico e sempre della stessa indole in quanto, più volte negli ultimi due anni, si era reso responsabile di danneggiamenti ed aggressioni in genere in ambito ferroviario ed in danno di personale di Trenitalia, nonché di molestie ad una donna che era in attesa del treno presso la Stazione di Aversa”. Non solo: “Annoverava precedenti di polizia per interruzione di pubblico servizio e violenza privata, proprio in ragione della particolare personalità irascibile e violenta”.

Per quanto avvenuto alla stazione di Fondi l’uomo è finito in manette, e su disposizione del sostituto procuratore di turno della Procura di Latina è stato condotto davanti tribunale del capoluogo, che dopo averne convalidato l’arresto ha emesso una misura cautelare in carcere, eseguita con il trasferimento nella casa circondariale di via Aspromonte. A carico dell’uomo il Questore di Latina ha inoltre predisposto un provvedimento di divieto di ritorno nella città di Fondi per tre anni, nonché una dettagliata comunicazione alla Questura di Salerno (competente sul suo luogo di residenza), che ha in valutazione la sua domanda di permesso di soggiorno.

Prosegue intanto l’attività di controllo del territorio della polizia di Fondi, “anche con specifici servizi in zone particolarmente sensibili della città, per garantire sicurezza a tutti i suoi abitanti e impedire che vengano commessi reati”, sottolineano dalla Questura.