Venerdì personale della sezione di polizia giudiziaria della Polizia di Stato e della Capitaneria di Porto presso la Procura di Latina, a conclusione di mirate indagini per contrastare i delitti contro il patrimonio mediante frode, hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo patrimoniale di un’impresa pontina dedita alla gestione di stabilimenti balneari e servizi connessi alla balneazione.
La misura cautelare reale è stata eseguita a carico di due cittadini italiani, residenti a Terracina, indagati in ordine al reato di truffa e sostituzione di persona. Il sequestro ha interessato un patrimonio di circa 100mila euro.
“In particolare – spiegano dalla Procura – gli attuali indagati, in concorso tra loro, mediante artifici e raggiri consistiti nell’uso di assegni bancari fittizi, inducevano in errore la persona offesa, alla quale sottraevano cospicue quote societarie e mediante ulteriori condotte si sostituivano illegittimamente alla stessa stipulando mutui, finanziamenti e obbligazioni patrimoniali”.